Uniformi per divisioni motorizzate del R. Esercito
Visto l'avvio di una discussione nata dalla bellissima uniforme postata da Giancarlo "MULON" appartenuta ad un ufficiale della divisione motorizzata "Trento", ne approfitto per mostrarvi un paio di uniformi della mia collezione dello stesso soggetto.
La prima è l'uniforme da sottotenente del 66° reggimento fanteria "Valtellina" (nel quale ho avuto l'onore di servire per il passaggio da tenente a capitano di complemento), appartenuta al sottotenente Lino Bertozzi. Questo ufficiale ha servito, volontario, in AOI nel 1935 come allievo ufficiale inquadrato nella 6a divisione CC.NN. "Tevere". Completato il corso da allievo ufficiale di complemento, viene assegnato al 66° reggimento "Valtellina" inquadrato nella neo-costituita (1936) Divisione Motorizzata "Po" (assieme al 65° Fanteria ed al 21° artiglieria).
Bertozzi verrà* ucciso in combattimento il 14 aprile 1941 sul Malj Trebescines, in Grecia, ed alla sua Memoria venne assegnata la Medaglia di Bronzo al Valore Militare con la seguente motivazione:
"Comandante Volontario di plotone arditi di battaglione, si spingeva con una pattuglia di pochi uomini verso una ben munita posizione nemica. Preso sotto il tiro improvviso e ravvicinato di mitragliatrici, si spingeva ancora sotto rispondendo a colpi di bombe a mano. Mentre, ritto in piedi, incitava i suoi arditi, veniva mortalmente colpito da una raffica. Esempio di cosciente coraggio e di alte virtù militari. Quota 1293 – Malj Trebescines (Fronte greco), 14 aprile 1941" (Bollettino Ufficiale 1943 – Dispensa 65 – pagina 4806).
Immagine:
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Sempre alla divisione motorizzata "Po", appartiene questo altro brandello di Storia.
Si tratta dell'uniforme apaprtenuta al generale di divisione Armando Bachi, comandante della divisione a partire dal 21 settembre 1938. Questa storia è molto triste (non mi dilungo a trattare tutti i precedenti del personaggio, perchè ci vorrebbe un libro: però a meritato, come ufficiale di artiglieria, una Croce di Guerra al Valore Militare nella Prima GuerramOndiale). Pur essendo un brillantissimo ufficiale (ha frequentato in guerra, quella del 15, il corso pratico di stato maggiore), non appena avuto il comando della grande unità* venne sospeso improvvisamente (il 24 settembre, appena 3 giorni dopo avere ricevuto l'incarico) perchè ebreo!!! Fu così collocato in congedo assoluto nel gennaio 1939. Nel gennaio del 1944 fu prelevato dalle SS nella sua abitazione di Parma, e deportato al campo di concentramento di Auschwitz in Polonia, dal quale non fece più ritorno. Venne dichiarata la morte presunta nel 1950. Quella che vedete qui sotto è la sua ultima uniforme, con ancora cucito il distintivo divisionale della "Po" (mi sono scordato di fotografare il berretto).
Immagine:
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