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VALORE OGGETTI MILITARI
Domanda: Come fate voi a determinare un valore di un oggetto militare ??
Su cosa vi basate?
Prezzi visti alle fiere??
e se si ....solo quelle europee???
Vi sono cataloghi con prezzi?? (escludendo le armi)
Seguire prezzi battuti in aste è sbagliato?
Perchè viene vietato l'argometo prezzi su questo forum?
io
noto che vi sono oggetti "di moda" pertanto i prezzi sono alti
ed il mercato americano paga cifre deciamente + alte
Sbaglio?
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Il mercato della militaria non ha un listino vero e proprio; l'oggetto lo vende chi ovviamente lo ha in mano ed è ovvio che fa il prezzo che più ritiene opportuno per quel pezzo; ovviamente basandosi sempre su prezzi di oggetti simili. Va da se che il prezzo può variare dallo stato in cui si trova l'oggetto che abbiamo da vendere ed è normale che gli oggetti più richiesti e più rari costino qualcosa in più. Ma vi siete mai chiesti perchè talvolta tali pezzi arrivino a cifre esageratamente esorbitanti? Meditate, meditate.
[ciao2]
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Ma vi siete mai chiesti perchè talvolta tali pezzi arrivino a cifre esageratamente esorbitanti?
Discussione tritta e ritritta questa....cmq,prendendo spunto dalla tua frase,perchè c'è che è disposto a spendere certe cifre,purtroppo.
Quanto è vero che chi ha l'oggetto fa il prezzo,tanto è vero che chi deve acquistare decide se farlo o meno.Quindi,non so chi ha il coltello dalla parte del manico.....e poi,con un po' di pazzienza,l'occasione arriva sempre.
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Dare una valutazione di massima di certi oggetti non è molto difficile.In genere mi regolo con quello che vedo nei vari mercati,che possono andare da quello virtuale ai mercati di miliatria(che però frequento molto poco).
Le discriminanti che più tengo in considerazione,però,sono il buon senso e l'esperienza maturata.
Molto dipende ,comunque,anche dal singolo collezionista e dalla voglia che abbia di mettere in collezione un pezzo.
Spesso vedo che i prezzi più alti sono battuti per collezionisti poco esperti e alle prime armi,che pur di aggiudicarsi un pezzo anche modesto,vengono presi dalla "fregola " del possesso e sono disposti ai cifre non giustificabili.
Diverso il discorso per il collezionista anziano che spende una bella cifra per aggiudicarsi il pezzo che potrebbe chiudere una tematica che segue da tempo.
Per quel che riguarda il forum,scoraggio le richieste in chiaro per evitare che le stanze che seguo si trasformino in una continua richiesta di valutazioni che spesso non è possibile dare per le numerose variabili che entrano in gioco.
Privatamente ho sempre aiutato (per quel che mi è possibile) tutti quelli che mi hanno chiesto info valutando anche problematiche tipo la reale rarità* del pezzo,l'eventuale reperibilità* e ,perchè no,anche il momento emotivo!
Per esempio,attualmente non trovo giustificabili le quotazioni che attualmente raggiungono i pugnali "testa d'aqula".
Credo capirai che con tutte queste variabili,se accettassimo di dare quotazioni ogni volta che ci venisse richiesta,il forum da luogo di discussione,si sminuirebbe in sito di richiesta valutazioni e si rischierebbe che il consiglio dato ad un utente,sia deleterio per un altro che legge.
Non escludere che è gia successo,che alcune richieste di valutazioni mascherassero ,in realtà*,giustificazioni di richieste di danaro di alcuni venditori.
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Quoto l'intervento di Legio.
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Concordo con te,128Legio.
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Io parto dal presupposto (e non inorridite), che gran parte delle cose che ci stanno a cuore non valgono nulla. I nostri cimeli sono materia presa in prestito dalla storia che se abbiamo fortuna, si tramanderanno ai posteri con la speranza che questi li curino e li conservino come abbiamo fatto noi. Poi nel nostro ambiente possiamo pagare cifre esorbitanti o vendere a caro prezzo le nostre "fatiche", ma chi non si occupa di militaria e osserva il fenomeno dall`esterno, ci prende per fanatici e questo concetto si può estendere a tutti i settori del collezionismo.
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Condivido quanto ha detto Legio e condivido anche il pensiero di Herrx.
[ciao2]
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Quoto anch'io quanto detto da Legio.
Anche quanto detto da Herr x, è un pensiero che a me personalmente, da appassionato, mette tristezza e in un certo senso mi fa pure male sentirlo dire, mi era gia successo più di una voltain passato e lo sentirò sicuramente anche in futuro, ma è comunque un pensiero giusto e obiettivo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da herr x
Io parto dal presupposto (e non inorridite), che gran parte delle cose che ci stanno a cuore non valgono nulla. I nostri cimeli sono materia presa in prestito dalla storia che se abbiamo fortuna, si tramanderanno ai posteri con la speranza che questi li curino e li conservino come abbiamo fatto noi. Poi nel nostro ambiente possiamo pagare cifre esorbitanti o vendere a caro prezzo le nostre "fatiche", ma chi non si occupa di militaria e osserva il fenomeno dall`esterno, ci prende per fanatici e questo concetto si può estendere a tutti i settori del collezionismo.
Non aggiungo altro...per adesso.
Saluti
Corrado
p.s.: sono dell'avviso che su un forum bisognerebbe parlare anche del valore di un pezzo, rispetto però, in tutto e per tutto, quello che è il regolamento.