Re: La croce e la svastica
Ciao Sven Hassel,
Ti risponderei volentieri in merito all' argomento proposto, ma non ho visto il documentario citato, non sarebbe quindi serio offrire pareri; mi limito a dire che particolarmente a proposito di certi argomenti, quel che passa in televisione è da prendere con le pinze.
Tuttavia, mi è venuto spontaneo pensare ad una quasi recente intervista rilasciata da Gunther Grass, nella quale racconta a proposito del suo arruolamento nelle SS, che in quel periodo trovò molto stimolanti le conversazioni avute con un camerata suo coetaneo.
Circolano insistenti voci, secondo le quali, quel camerata si chiama Joseph Ratzinger; non mi pronuncio in merito all'attendibilità* di tali voci, ma forse potrebbe interessarti approfondire la conoscenza dell'autore (fra gli altri) de "Il tamburino di latta".
[00016009
Re: La croce e la svastica
Ciao U-boote e Sven
relativamente a Gunter Grass
aveva accennato a questi fatti (il ragazzino conosciuto nelle ss di nome Josef etc etc..)
nel suo libro "sbucciando la cipolla"...
ciò ha portato come si supponeva a polemiche e contrapposizioni...
ho letto il libro come riportato nel topic dei "consigli alla lettura"..ma purtroppo non sono rimasto molto impressionato da questo autore..forse per il suo soporifero e arzigigolato incedere nel racconto.
penso che ci sia come al solito anche una componente commerciale in tali avvenimenti, anche perchè non si capiscono queste RIVELAZIONI ad oltre sessant'anni dai fatti...
cmq..
si io ho visto il servizio..sinceramente non so cosa dire, forse perchè per me è scontato pensare che in qualsiasi dittatura ci sia comunque una parte che non è daccordo con la linea di potere e che per forza di cose è estromessa ..in qualsiasi modo dal poter nuocere..(e questo non è un fatto che riguarda solo la Germania Nazista)
è anche vero che se si voleva far credere che i Nazisti fossero odiati dai cattolici e viceversa..
è difficile crederlo..
Wolf in Italia si arrese grazie all'intercessione del clero
lo stesso che a Milano portò avanti le trattative per il disarmo delle truppe della RSI etc etc..
ed ancora..gli stessi tedeschi salvarono il patrimonio culturale e storico di MonteCassino..
negli stessi campi di concentramento (come il documentario riportava) le condizioni di vita dei reclusi poco avevano a che vedere con le condizioni di altri ben più sfortunati reclusi...
insomma mediare e acquisire pareri più diversi può agevolare considerazioni più bilanciate a mio modesto parere..
ciao
digjo
Re: La croce e la svastica
Apprezzo molto il discorso pacato e costruttivo di Dijio
Re: La croce e la svastica
Ho visto il documentario in questione e mi sono reso conto di non aver mai pensato al rapporto cattolicesimo-nazismo. La figura del Leone di Munster mi ha profondamente colpito: lui e i fedeli che lo sostennero dovrebbero essere d'esempio a tanti cattolici moderni, che pur definendosi tali si fanno prendere dal tiepidismo imperante, uniformandosi al pensiero comune e rinnegando - anche se riconosco il termine un po' forte - quello in cui dicono di credere.
See ye,
Francis