Un articolo apparso su IL GIORNO del 10 luglio 2017 sostiene che il fucile che uccise JFK sarebbe conservato nel Museo dell' ex-Società Metallurgica Italiana di Campotizzoro e quello preservato negli Stati Uniti (nella sede del National Archives and Records Administration - N.A.R.A. nello stato del Maryland) con l' ottica originale giapponese usata dall' attentatore sarebbe solo una copia. Il giornalista si dilunga in una intervista a Gianluca Iori, direttore dell' Istituto di ricerche storiche e archeologiche di Pistoia, che sostiene che l' arma fu portata da agenti della CIA per ordine della Commissione Warren per effettuare prove balistiche. Fatto è che il 91/38 SMI di Campotizzoro è inertizzato, mentre quello in Maryland è "vivo". Come si spiega? E l' ipotesi che quello vero sia in Italia è attendibile?

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