Ciao a tutti,
mi chiamo Ariberto e sono di Milano.
Anche se la mia principale passione è sempre stata la musica è fin da bambino che mi occupo e seguo le vicende storiche legate alle due ultime guerre mondiali, la prima in particolare.
Il tutto è nato in parte “sul campo” durante gite e passeggiate sui luoghi storici sia sulle montagne lombarde e trentine sia in giro per l’Europa, soprattutto la zona tra Belgio e Francia dove per motivi familiari ho avuto spesso modo di vivere e soggiornare fin da bambino.
Vengono poi i racconti delle esperienze vissute dai nonni e dai parenti nei periodi di guerra, narrati in prima persona e resi ancor vivi e attuali dalla condivisione diretta di eventi entrati a far parte della storia familiare.
Altro elemento “istigante” sono poi state le letture fatte durante la frequentazione dei libri di argomento storico e bellico che popolavano e popolano la fornitissima biblioteca paterna: memoriali, volumi di saggistica scritti in tutte le lingue d’Europa o collezioni fotografiche all’epoca introvabili in Italia.
Siamo nella metà degli anni ’70 e il sottoscritto decenne frequenta montagne, musei, mercatini ed empori di materiale militare alla ricerca dell’ ”Elmetto”, oggetto di desiderio verso il quale si coagulano e indirizzano le spese delle prime mancette capitalizzate.
Qui a Milano c’era la cosiddetta “fiera di Senigallia” e qualche vecchio negozietto di antiquariato, a Brussel mi ricordo “Liquidoma” e il mitico museo della guerra con la sala della prima guerra mondiale guarnita al soffitto da decine e decine di penzolanti stahlhelm tedeschi.
Avendo letto nel forum che Marpo ci ha bazzicato in quegli anni probabilmente se ne ricorda anche lui e, proprio di Marzetti, conservo ancora il primo libro “Elmetti” acquistato nuovo nuovo nel 1973, con tanto di crocetta a fianco dell’immagine di ogni elmetto che ero riuscito a mettere sullo scaffale che gentilmente la famiglia mi aveva messo a disposizione per esporre i miei copricapo metallici.
A partire dall’adolescenza le risorse economiche vengono indirizzate verso altre passioni ma non sono mai venute meno l’attenzione e l’approfondimento per l’argomento “guerre mondiali”, coltivato attraverso gli anni con sempre nuove letture e visite ai luoghi in cui si sono svolte le vicende storiche di mio interesse.
Solo in tempi recenti, nel corso di un riordino della soffitta, ho di nuovo recuperato il classico scatolone contenente i rimasugli di quello che era il mio “museo” di quando ero bambino.
Tutto sommato roba da poco, le cose belle erano già state cedute all’epoca per finanziare il motorino o la prima chitarra, ma è stato li che è di nuovo scattato l’embolo: “Quasi quasi mi compro l’elmetto austriaco completo che mi è rimasto sul gozzo fin da quando ero alto così…!”.![]()
E allora eccomi qua a condividere in questa comunità questa evidentemente mai sopita passione.
Un saluto a tutti, ci si legge sul Forum!![]()
Ariberto

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