Questo modello di giacca rappresenta la massima espressione uniformologica nell'ambito della Reichswehr, nome delle forze armate tedesche di quel periodo a cavallo fra la prima e la seconda guerra mondiale (Repubblica d Weimar). Viene catalogato come "vecchio tipo" (Röcke älterer Vorschrift) poichè mantiene lo stile ed eleganza dei vecchi Rock prussiani, vero simbolo di marzialità. Grazie alla sua popolarità, continuerà ad essere protagonista fino agli inizi degli anni '40 anche se solo presso quegli ufficiali che vantavano la loro maggiore esperienza.
La giacca in questione, è un modello sartoriale prodotta con pesante Trikot adatta per il servizio (Dienstrock o Tuchrock) e la libera uscita (Ausgherock) la quale, essendo dotata di 6 bottoni frontali, è nomenclata come modello '28. Di forma esattamente identica ma con 8 bottoni vi è anche la modello '27.
Così come indicato dalla mostreggiatura e dal tagliando interno al taschino (entrambe presenti fin dalle origini), la giacca è appartenuta al Sergente Maggiore di Squadrone "Först" inquadrato nel 17° Reggimento di Cavalleria (Öberwachtmeister der Kavallerie Regiment ‘17`).
Successivamente ad alcune ricerche, sono giunto a conoscenza che nella città di Bamberga, riportata nell'etichetta del sarto "Michael Gembs" che l'ha confezionata, vi era di istanza proprio il comando ed il I battaglione del 17° Reggimento di Cavalleria Bavarese (17. Bayerisches Reiter-Regiment), facente parte della 3a Divisione di Cavalleria nel periodo Reichswehr. Successivamente, con la presa di posizione della Wehrmacht, tutti i reggimenti di cavalleria furono ridisegnati (molti cancellati), alcuni dei quali andarono a costituire l'osso duro delle nascenti Panzer truppen.
La giacca presenta oltre alla profilatura frontale color giallo oro della Cavalleria, anche la treccia argentata da sott'ufficiale (primo modello unificato con la Luftwaffe) nella parte alta del colletto, le tasche inferiori oblique di tipo nascosto ed i paramani (Umschlag) nei polsini.
Vi è cucita un'aquila in BeVo mod. '33 in filo argentato adatta per sott'ufficiali leggermente sopra la tasca pettorale destra mentre nel colletto, di forma più raccolta e alta come era consuetudine negli anni '20, vi sono cucite un paio di mostrine specifiche per questo tipo di giacche. Le spalline sovrapannate di panno distintivo Feldgrau riportano il grado e l'arma del Sergente maggiore di Squadrone della Cavalleria. Il cordone da tiratore scelto di 1° tipo (1936) (Schützenschnur M36) di 1a classe è come consuetudine allacciato al bottone presente sotto alla spallina sinistra.
Cosa curiosa, la giacca possiede un Krimschild cucito sicuramente d`epoca sulla manica sinistra, modello prodotto dalla ditta Josef Felix & Sohne. La cosa è ovviamente impropria visto che questo scudetto è stato concesso solo nel 1942 successivamente alla campagna in Crimea del 1941-`42 , cioè quando la giacca era desueta per modello e contesto generico. Probabilmente, l'Unteroffizier Först, diventato in quei tempi ormai ufficiale, avrà goduto del piacere di apporre questo riconoscimento a tutte le sue giacche una volta tornato a casa in licenza.

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