Confine Italo-Austriaco Casermette a quota 2.205 slm
Confine Italo-Austriaco Casermette a quota 2.205 slm
di che periodo parliamo ?
noto delle differenze con le casermette della Prima Guerra qui da noi: il tetto in cemento armato ed orizzontale, non obliquo, le finestre a feritoia quadrate, la latrina in ferro e non in cemento. Sai se le misure interne corrispondo a quelle da me misurate da noi e combacianti con le misure della rivista di Artiglieria e genio ?
Comunque, bel reportage. Se sei in vacanza da quelle parti, buona continuazione.
Speravo qualcuno sciogliesse il dubbio: le descrizioni locali parlano di "fatiscenti resti di costruzioni italiane risalenti alla prima guerra mondiale" ma le murature, il loro spessore, la colorazione mimetica affiorante... farebbero pensare a una datazione posteriore, magari un riutilizzo. Mi dispiace misure non ne ho rilevate e le vacanze sono finite.... Anche le casermette dello Staller Sattel (passo Stalle) utilizzate fino a tempi più recenti appaiono diverse (cfr post http://www.milistory.net/forum/[xv-settore]-sbarramento-anteselva-stallersattel-vt3183.html)
Io ho esperienza solo di quelle costruzioni fatte durante la prima guerra mondiale qui da noi e di quello che riesco a vedere sui documenti italiani in mio possesso.
Credo che tu abbia ragione che si tratti di qualcosa di posteriore alla Prima Guerra mondiale ( se italiano ), infatti ho posto quelli che sono i miei dubbi su alcuni particolari costruttivi.
Avrei altri appunti da fare:
L'armatura del tetto è tipica delle coperture per le postazioni d'artiglieria, non l'ho mai vista per le casermette. Sempre il tetto ha i gocciolatoi, che di solito non si trovano nelle costruzioni belliche.
Le camerate hanno un soffitto troppo alto per essere ricoveri del periodo bellico. Permettono anche letti a castello ( da quello che vedo ), ma durante la guerra tutte le casermette e i ricoveri alpini erano a soffitto basso.
Il pavimento è troppo curato per essere qualcosa di bellico. E' più qualcosa da caserma di confine post.
In fin dei conti, mi sembra che ci siano troppe "rifiniture di pregio", per poter essere considerate costruzioni del periodo bellico.
Le cose cambierebbero se, invece di italiane, fossero casermette di confine austriache antecedenti alla guerra, che guardano la valle sottostante, riutilizzate dall'Italia dopo la guerra. A questo punto non ho alcuna esperienza in merito e le mie diventano solo congetture.
sono le casermette di confine realizzate per il Vallo Alpino del Littorio... erano due e fanno parte dello Sbarramento Versciaco (Vierschach)
in tutto il settore da Cornetto di Fana (Gruber Lenke) a Cornetto di Confine (Markinkele) erano 7
.... alloggiavano 25 uomini
dal Libro "Le fortificazioni del Vallo Alpino del Littorio in Alto Adige" di Bernasconi-Muran
P1050985.JPG
Visita www.katubrium.it
Attingendo dal libro citato (di cui confesso mi ero dimenticato...)
ins.jpg
mentre scorrevo alcune foto austriache dell'archivio del museo centrale del risorgimento, mi sono imbattuto in queste foto che ritraggono alcune casermette austriache, durante la prima guerra mondiale.
Ho notato la similitudine della forma del tetto e la disposizione delle finestre/feritoie.
E' possibile che le casermette del Littorio, visto che bisognava risparmiare, come fa intendere la disposizione qui sopra, siano in qualche modo un recupero di qualcosa di precedente ma austriaco?
caserma au 1.jpg
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