Originariamente Scritto da
davide
Conmplimenti a Wyngo per la sua disponibilità e preparazione che denota come alla professione si aggiunga la passione.
Se ho ben letto, la Morner funzionava bene anche su terreni cedevoli, ove la sempra amata SRCM difettava. E non parilamo poi della carica di scoppio della SRCM.
A roposito di quest'ultima: stando a dati della guerra di Spagna era delle nostre tre mod. 35 quella con la minor percentuale di esplosioni, risultando la Breda la migliore, e più potente, e la OTo subito dopo, ma con potenza veramente minima. Penso e temo che la SRCM sia rimasta in uso ben oltre i miei tempi (AUC 107°, quindi 1982/3) unicamente perchè era un'arma sicura - nel senso che per farla espodere accidentalmente bisognava proprio impegarsi...non espodeva - e perchè in caso di incidente, come ebbi modo di verdere all'O.M. di Udine, alla fine i dani erano veramente limitati per lo sventurato (in quel caso Uu S.TEN. tenne la granata per la cuffia e nello sbracciare al lancio proiettò la bomba all'indietro ai piedi un un altro sten che ebbe giusto alcune decine di picole scheggie nelle gambe,menter ad un capitano nei pressi andò ancor meglio). In sostanza si preferiva la sicurezza in tempo di pace all'efficacia in caso di guerra.