E' stato ritrovato a largo delle coste anziati, tra Lavinio e Lido dei Pini, a circa 9 miglia dalla costa i resti di un caccia bombardiere della seconda guerra mondiale
I resti, un motore 9 cilindri con un'elica a tre pale, è stato rinvenuto casualmente dalla paranza "Gabriella" del capitano Christian Alla. Il motore dovrebbe appartenere ad un aereo-silurante Savoia - Marchetti Sm 79 del 1935. Nelle battaglie combattute sui nostri cieli sono stati abbattuti, e mai ritrovati, tre aerei di questo tipo. Uno di questi appartenente al tenente Carlo Faggioni caduto il 10 aprile 1944 proprio a largo di Nettunia. E' atteso per oggi l'arrivo di un esperto per confermare modello e datazione del motore da cui il meccanico Franco Facchin ha estratto due candele Marelli.
Ora il reperto sarà trattato ed immerso in acqua distillata per circa sette mesi da modo di evitare che l'alluminio di cui è composto il motore si sgretoli. Poi verrà esposto al museo dello sbarco di Anzio. "E' un ritrovamento importante - ha sottolineato il direttore del Museo dello Sbarco di Anzio - soprattutto perché è un reperto tutto italiano. Adesso approfondiremo le ricerche per verificare se si trattasse proprio di quello di Carlo Faggioni di cui tra pochi giorni ricorrerà l'anniversario della morte".
da:
http://www.ilgranchio.it/index.php?opti ... Itemid=112

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