In tutte la famiglie ogni tanto c'è qualcuno che se ne va.
Fra i compiti di chi resta c'è anche quello di riordinare ciò che resta, oggetti spesso inutili ai nostri occhi, conservati chissà perché, e comunque tracce e ricordi di una vita intera, o anche più.
Ieri impegnato con mia moglie in questo triste compito, apro cassetti di vecchi mobili, riunisco carte stantie, antiche partecipazioni di nozze, cresime, o battesimi, cartoline ingiallite, bollette pagate quaranta anni fa, perfino qualche multa, santini e immagini di Padre Pio o Papa Giovanni e naturalmente fotografie che tutti i vecchi conservano quasi come reliquie.
Non ci faccio troppa attenzione, non c'è tempo, si mettono nelle scatole e poi ci si ripromette, magari una sera con calma, di riguardarle....
Ma una mi colpisce in particolar modo, per via del soggetto ma grazie al grande formato (circa 20x25 cm.) che me la fa capitare in mano, una foto che si vede chiaramente che un tempo è stata in una cornice, appesa al muro o su un mobile.
Ma di chi si tratta, chi è questo ragazzo dall'aspetto anche familiare, ma sconosciuto sia a me ma anche a mia moglie e agli altri presenti? Forse un lontano cugino, uno zio, o, chissà, un vecchio amore “segreto”, forse qualcuno che non ha avuto il tempo di diventare anziano....i vecchi che magari potevano ricordare, beh, non ce n'è quasi più nessuno, ai più giovani non dice nulla.
Magari col tempo, chiedendo a qualche altro familiare, scartabellando fra le vecchie foto, potrò anche riuscire a dare un nome, a ricostruire una storia.
Per il momento mi limito a mostrare questa bella immagine che, come spesso avviene nel nostro mondo di collezionisti e appassionati di storia, ci proietta nel passato.

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