Salve a tutti....vi chiedo cortesemente un aiuto per quanto riguarda il nastrino della croce di ghiaccio.....come risalta il vostro alla luce UV? il bianco risponde con una tonalità accesa?
Grazie mille per chi saprà aiutarmi.
 
 
			
			Salve a tutti....vi chiedo cortesemente un aiuto per quanto riguarda il nastrino della croce di ghiaccio.....come risalta il vostro alla luce UV? il bianco risponde con una tonalità accesa?
Grazie mille per chi saprà aiutarmi.
- Non si lascia nulla nelle mani del nemico -
Salve Mills,
il nastro non dovrebbe MAI "sparare" sotto la lampada questa è
una delle caratteristiche inisieme al "burning test" (bruciarne un
filamento) un discorso a parte andrebbe fatto per i tessuti lavati
con detersivo moderno perche' quest'ultimo contiene una sostanza
che si chiama candeggiante ottico che determina la fluorescenza
anche nei tessuti antichi che non contengono fibre sintetiche;
bisogna pero' anche ricordare che proprio i tedeschi nella WW2
usarano la fibra di Rayon.
In conclusione la fluorescenza di un nastro lo identifica subito come
post ww2; prova a fare un confronto con un lenzuolo bianco potrai
ad occhio valutare subito.
saluti
Raffaello/Quex
Occorre molto tempo affinche' una buona idea faccia il giro della testa di un coglione.
L.F.Celine
 
			
			ecco una foto.....
Un filamento sottile che all'interno è venuto via da se,una volta bruciato si è dissolto immediatamente.
All'interno il nastrino SPARA ancora di più.
- Non si lascia nulla nelle mani del nemico -
grazie per la fotola questione dei nastri è molto importante
perche' una medaglia con un nastro non originale perde gran parte
del suo interesse interesse storico collezionistico.
saluti
Raffaello/Quex
Occorre molto tempo affinche' una buona idea faccia il giro della testa di un coglione.
L.F.Celine
 
			
			Grazie per l'aiuto Quex
- Non si lascia nulla nelle mani del nemico -
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