Con la legge n.318 dell'8 luglio 1906 veniva istituita la medaglia al merito di servizio per gli agenti del corpo delle guardie di città.
Nello specifico il testo della legge la definiva così:
E' istituita, pel corpo delle guardie di città, una medaglia al merito di servizio.
Avranno diritto a conseguirla ed a fregiarsene i graduati e le guardie di città che abbiano prestato 15 anni di servizio effettivo nel corpo.
A tale medaglia è annesso l'annuo soprassoldo di L. 100, che sarà goduto da coloro che l'abbiano ottenuta, fino a quando facciano parte del corpo.
Avranno altresì diritto di conseguire e di fregiarsi di tale medaglia gli ufficiali, dopo venti anni di effettivo servizio nel corpo, ma ad essi non è dovuto il soprassoldo.
La spesa relativa sarà prelevata dalle economie sul fondo delle paghe delle guardie.
Questa medaglia ebbe una lunga vita e sopravvisse al passaggio monarchia - repubblica mantenendo quasi invariato il suo disegno. Questa sopravvivenza credo debba essere anche dovuta all'assenza si simboli monarchici, il conio infatti era così composto:
D. Nel campo, con sullo sfondo del Foro romano, seduta sopra un leone accovacciato, una figura di donna, simbolleggiante l'Italia, tiene tra le mani un cartiglio sul quale è il motto: DOVERE - CORAGGIO - ABNEGAZIONE; in alto sopra la corona murale che cinge la testa all'Italia, una piccola stella a cinque punte; nell'esergo L.Giorgi 1907.
R. Nel campo, entro una corona formata da un ramo d'alloro a sinistra e da uno di quercia a destra, legati in basso da un doppio nodo AL MERITO DI SERVIZIO.
Sulle due facce dell'anello di sospensione ROMA +++
Diametro mm 36
Nastro largo mm 34, di colore azzurro, bordato di bianco e tramezzato da una lista, in palo, larga mm18, formata dai colori nazionali.
Il lungo periodo di utilizzo però portò alla creazione di quattro differenti, anche se solo per minimi particolari, varianti di conio.
Nel primo tipo la corona che cinge la testa dell'Italia è sovrastata da una stella a cinque punte.
Nel secondo tipo non è più presente la corona ma fa la sua comparsa il segno di zecca (Z coronata) sulla sinistra del colonnato.
Il terzo tipo venne introdotto in periodo repubblicano e l'unica differenza è l'eliminazione della corona dal simbolo della zecca.
Il quarto tipo, infine, vede l'eliminazione del marchio di zecca al dritto e l'introduzione, al rovescio, al di sotto del nodo della corona il marchio Z 986.
Vediamo ora qualche immagine di una medaglia del 2° Tipo:
[attachment=5:3fbepc8e]Merito servizio F.jpg[/attachment:3fbepc8e]
[attachment=2:3fbepc8e]Merito servizio Z.jpg[/attachment:3fbepc8e]
[attachment=4:3fbepc8e]Merito servizio R.jpg[/attachment:3fbepc8e]
[attachment=3:3fbepc8e]Merito servizio nastr R.jpg[/attachment:3fbepc8e]
E per chiudere (data la mia vocazione cartacea) un immagine di una guardia di città con la medaglia:
[attachment=1:3fbepc8e]Medaglia PS1.jpg[/attachment:3fbepc8e]
Particolare della stessa:
[attachment=0:3fbepc8e]Medaglia PS2.jpg[/attachment:3fbepc8e]
E adesso a voi la palla per le altre varianti![]()
Un saluto,
Arturo

Rispondi citando





