Un film di Don Siegel. Con Bobby Darin, Steve McQueen, Fier Parker, Bob Newhart Titolo originale Hell is for Heroes. Guerra, b/n durata 90' min. - USA 1962.
Autunno1944. Svanita l'illusione del rientro in patria, una compagnia militare statunitense è nuovamente destinata in linea. Essa è comandata dal capitano Loomis e nelle sue file conta anche l'ex sergente John Reese, decorato al valore ma degradato dal comando per ubriachezza ed insubordinazione. Il grosso della formazione è dislocato in un diverso settore ed un caposaldo resta affidato al sergente Pike al comando di sei uomini, tra cui vi è lo stesso Reese. La pattuglia si difende con coraggio e astuzia.
Purtroppo, Pike viene ucciso e gli subentra Reese, che, contravvenendo agli ordini, decide di condurre i suoi uomini all'assalto di un fortino sulla collina, per evitare ineccepibilmente un vicino e possibile attacco delle forze tedesche. Quando tutto sembra procedere senza il minimo pericolo, il lanciafiamme trasportato dal caporale Henshaw esplode, a contatto con una mina, e il drappello viene scoperto: molti uomini muoiono sotto il fuoco nemico.Al suo ritorno, Loomis comunica a Reese che lo spedirà davanti alla Corte Marziale per il suo improvviso tentativo d'attacco, quando il 'vano' ordine era di mantenere e difendere la posizione, sebbene la truppa fosse composta soltanto da sei uomini. Frattanto riprende l'avanzata. Il giorno dopo, durante un attacco, mentre il resto degli uomini se ne sta al riparo, quantunque lo scontro fosse già cominciato da un pezzo, Reese, benché mortalmente ferito, riesce ad avanzare sulla collina e a far saltare in aria un pericoloso bunker, punto strategico delle forze tedesche.
Con l'ausilio di rinforzi gli americani aprono una breccia nella linea Sigfrido.



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