ieri sera tornando a casa dalla riviera , stavo meditando su quello che ho letto e anche scritto in alcuni topic riguardanti una batteria costiera .
in essi si fanno delle ipotesi sulla possibilita' che ci siano dei locali non piu' accessibili sotto all' attuale porzione visitabile , ipotesi derivate da alcune incongruenze riguardanti la disposizione dei locali , sfiati non localizzati e impianti elettrici con derivazioni non logiche .
si fanno anche ipotesi sulla possibilita' che questi ipotetici locali possano contenere le spoglie di militari repubblichini passati per le armi all' arrivo degli alleati alla fine di aprile del 45 .
viste le ipotesi , le domande che mi sono posto sono queste :
e' possibile ritrovare , spulciando gli archivi militari , i piani di costruzione della batteria o i capitolati o il nome della ditta che la costrui' ?
esistono sistemi per poter verificare l' esistenza di cavita' nel sottosuolo ?
e questi sistemi sono "sicuri" ? non nel senso che possano trovare sicuramente una cavita' ma che , nella possibilita' che in queste cavita' siano conservate munizioni per le bocche da fuoco presenti nella batteria e sepolte con i soldati , non creino la possibilita' di innescare le spolette e i percussori ?
riguardo soprattutto alla seconda ipotesi e evitando di giudicare cio' che accadde , ritengo che , se la cosa corrispondesse alla realta' , sarebbe un gesto di umanita' restituire i resti di questi uomini alle proprie famiglie perche' possano dare loro l' estremo saluto .

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