Acquistai questo elmetto diversi anni fa su e..y da un venditore canadese, che lo proponeva genericamente come "elmetto est europeo della guerra fredda" e corredato da una foto sfuocata.
La richiesta era modesta, l'elmetto non fu preso in considerazione da nessun altro e quindi riuscii ad aggiudicarmelo al prezzo di un postbellico; non ero logicamente sicuro di cosa fosse, ma il rischio, ripeto, era assai modesto.
Quando lo ricevetti fui contento, un buon M33 senza fregi, in buone condizioni, unico neo il soggolo con la fibbietta rotto, ne rimane solo un pezzetto fissato all'anello reggisoggolo.
Recentemente l'ho ripreso in mano e mi sono accorto di un particolare che non avevo assolutamente notato, ovvero di una scritta graffita sul davanti dll'elmetto; mi ci è voluto un po' a decifrarla anche perché penso che chi la scrisse sbagliò e si ricorresse, per cui non si capiva molto bene; poi sono riuscito a leggere EL Daba; logicamente ho pensato ad un luogo africano; mi sono messo a fare un po' di ricerche ed ho trovato che si tratta di un piccolo centro abitato ad ovest di El Alamein, lungo la strada litoranea che va verso la Libia, ed è un luogo coinvolto nella battaglia; la cosa credo sia interessante, anche perché l'elmetto è grigioverde; non che sia una cosa insolita, ci sono molte foto dove si vedono elmetti chiari accanto a elmetti scuri, sia nostri che tedeschi, ma mentre per un "sabbia" è quasi scontato che sia stato in Africa, per un normale grigio verde è praticamente impossibile dirlo, se non come in questo caso ci sia un qualcosa che può far ipotizzare questo scenario.