Trova una bomba della seconda guerra mondiale mentre lavora in giardino e la trasferisce nella camera da letto di casa come fosse un souvenir.
Un "ricordino esplosivo" che avrebbe anche potuto provocare una tragedia.
Protagonista dell'incredibile storia è un uomo di 35 anni di Pomezia che stava facendo una buca nel giardino, quando all'improvviso ha notato, ancora in parte coperto di terra, un ordigno bellico. Una bomba inesplosa di fabbricazione statunitense lunga una settantina di centimetri e larga circa venti, lanciata verosimilmente da un aereo durante la Seconda guerra mondiale. L'ha completamente ripulita e poi ha deciso che quell'ordigno non poteva certo rimanere nella buca. Avrebbe fatto sicuramente più figura in casa, magari in camera. Così preso dall'entusiasmo e forse senza nemmeno pensare alle conseguenze, l'ha sollevata e portata in casa. Poi però dopo qualche ora ci ha ripensato. Ha capito che forse quell'oggettino poteva essere pericoloso. Quindi nel tardo pomeriggio ha avvisato i carabinieri i quali, ignari che la bomba fosse in casa, gli hanno consigliato di non toccare nulla. Convinti di trovare l'ordigno in giardino, i militari sono rimasti letteralmente senza parole quando hanno scoperto che l'uomo la bomba l'aveva trasferita dentro l`abitazione.


Da "Il Messaggero" di oggi..