Agosto,2008
Il 7 reggimento alpini e` un reparto storicamente radicato nel territorio bellunese e legato ad esso da vincoli di affetto ancora oggi molto forti.
Il 2 Giugno 2007,per il 120o anniversario della costituzione del 7,viene inaugurata la nuova sede del museo a Villa Patt di Sedico,di proprieta` della Provincia di Belluno, come omaggio alla memoria dei soldati caduti in guerra e per mantenere vivo il ricordo del loro sacrificio,nonche` l`impegno che tutt`oggi gli alpini continuano ad assolvere.
Le origini del Museo sono nel 1937,allorche` all`interno della Caserma Salsa (attuale sede del 7),ai piedi del monumento omonimo,venne deposta un`urna (vedi foto) contenente tutte le terre dei luoghi ove i battaglioni del 7 combatterono.
L`inaugurazione ufficiale avvenne il 13 dicembre 1939.
Durante la II GM, i reperti vennero salvati dalle prede delle truppe germaniche ,a rischio della vita,da militari e civili bellunesi che lavoravano alle dipendenze dei tedeschi,ed in particolare per l`azione del Rag.Burigo Amedeo.Una targa d`argento ,il 23 aprile 1958 nella ricorrenza della festa del 7,lo ricorda: "il Cap.amedeo Brigo,in tempi tristi,con amore e coraggio,salvava dalla dispersione i gloriosi cimeli del Settimo perche` i giovani,ispirandosi ad essi,potessero essere ancora degni dei padri".
Posso dire oggettivamente che il Museo contiene documenti originali e reperti INESTIMABILI :
(tra gli altri Il Diario Storico Militare originale degli anni 15-18 dei vari Battaglioni,con gli avvenimenti giorno dopo giorno redatto a mano dal Comandante ..!!!
,nonche` le Memorie Storiche del 7 Reggimento anno dopo anno sino ai giorni nostri!!!!)
Reperti magnificamente conservati,nonche` materiale interessante e raccolte prestigiose.
(la trasformazione delle divise e degli equipaggiamenti,le armi,le prede belliche,l`attivita` nell`Africa Orientale,le decorazioni....)
il tutto proposto in sale su due piani con un`ambientazione visiva e sonora molto suggestiva,con l`ordine e la scientificita` del documentario storico,ma con l`intenzione a non togliere il diritto a ciascuno di sentire il "proprio commosso ricordo",per cio` che quanto esposto puo` trasmettere....
(l`elmetto "rotto" appartenuto al col.Rodolfo Psaro,morto sul fronte greco-albanese l`8 dicembre 1940
e la bandiera insanguinata che avvolse il corpo morente del sottotenente Nonis ,
l`urna col diorama nella sala centrale,ed il motto "ad excelsa tendo" inciso nel pavimento,le pagine del Diario giornaliero Di Guerra del Batt.Feltre......)
Volontari delle sezioni A.N.A. del Bellunese a rotazione si occupano di aprire e far visitare questo bellissimo museo.
Parlare con loro e` un`esperienza parimenti interessante.....
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