Forte Bramafam 2009 - Anteprima Nuovi pezzi

[MattyJ]

Circolare ASSAM Torino 15 luglio 2009
Dopo aver letto qui e aver visto le foto, vi voglio tutti al Forte, capito!!!


L`idea aveva preso forma nel mese di febbraio, i contatti erano stati avviati ai primi di marzo, infine il 6 aprile il tutto era stato formalizzato con una domanda al Museo Nazionale d`Artiglieria. Ieri dopo aver superato difficoltà* burocratiche,grazie alla fattiva collaborazione del Museo d`Artiglieria, poi quelle logistiche legate ad un simile trasporto, undici pezzi d`artiglieria ed una mitragliatrice antiaerea sono arrivati al Bramafam. Da Torino a Bardonecchia un convoglio di due motrici e rimorchio, con un carico che non si vedeva da anni. Dopo aver scaricato a Rocca Tagliata, un camion 4x4 in sette viaggi si è arrampicato sino al forte. Il più ostico è stato il trasporto del cannone da 105/28, si era ai limiti della capacità* del mezzo, ma anche questo è arrivato sulla piazza d`armi. Nel complesso il prestito ed il trasporto ha riguardato il seguente materiale:
- cannone da 47/50 modello 37APX
- cannone Skoda da 47/40 modello 38
- cannone da 65/17
- cannone da 75/27 modello 1911
- cannone da 75/27 CK modello 1942
- cannone da 77/28 Skoda modello 5/8
- cannone da 9 BR Ret
- cannone da 105/28
- obice 75/13 modello 15
- obice 75/18 modello 34
- obice 75/18 modello 35
- mitragliatrice Scotti-Isotta Fraschini
antiaerea.
Tra i quattro serventi che han passato la giornata,
spostando e sistemando il materiale d`artiglieria,
dall`alto del nuovo belvedere che domina la Piazza d`Armi, è stato quasi giocoforza ritornare
indietro a pensare a come avevamo trovato il
Bramafam nel 1995 e cosa da allora è stato
realizzato. Pur nelle fantasie più sfrenate nessuno
dei sogni più ambiziosi prevedeva di vedere
schierati sulla Piazza d`armi una simile infilata di
pezzi d`artiglieria. Attualmente al forte ve ne
sono ventinove: diciotto dell`Associazione ed
undici in prestito, che follia. Spingendosi
nell`interno del museo è da non credere a quanto
abbiamo realizzato, c`è da perdersi tra il materiale
che abbiamo recuperato.
Dietro a tutto questo c`è chi in questi anni ha
creduto in un sogno, ha prestato la sua opera e
che nonostante tutto non si è tirato indietro. Per
noi aver la testa dura è un vanto.
Sabato 1 agosto alle 10, si terrà* al forte una messa
al campo, ce n`è bisogno. Una benedizione è
sempre ben gradita per ringraziare per quel che
siamo riusciti a fare, ed in particolare per il
futuro: se Dio ci assiste non abbiamo ancora
intenzioni di fermarci.
Ricordiamo che il forte sarà* aperto al pubblico in
luglio: 19 e 26, ad agosto: 1, 2, 8, 9, 10, 11, 12, 13,
14, 15, 16, 22, 23, 29, 30, a settembre: 6, 13, 20 e 27,
ottobre: 4, 11 e 18. Chi volesse dare, fattiva,
collaborazione nei giorni di apertura è pregato
farsi avanti.
Domenica 2, nel pomeriggio vi sarà* un concerto
del gruppo occitano di Lou Dalpin.
IL CONSIGLIO DIRETTIVO