Prendo spunto dal post di Blaster sui fazzoletti da naso per porre una domanda delle mie.
Spesso si legge di soldati infestati da pidocchi e con la divisa piena di uova dei medesimi. La cosa mi ha sempre fatto schifo e mi pongo il problema di come venisse gestita la cosa a livello organizzativo. Spesso si legge di cacce al pidocchio nei momenti di tranquillità* e di divise bollite per eliminarli. Ho letto anche di appositi forni e del vapore. Qualcuno sa come venisse gestita la cosa. In casema sicuramente esisteva un servizio di lavanderia ma al fronte? So che gli americani avevano le docce da campo ed appositi camion che cospargevano implacabilmente tutto e tutti col creosoto, l'ho letto su più libri di memorie. Ma i tedeschi e gli italiani che facevano? Si grattavano?
Esisteva qualche servizio apposito nelle retrovie? E chi se ne occupava, l'esercito in proprio o appaltava il servizio. Mi pare che Odilo abbia accennato ad un servizio di lavanderia a Trieste dove smontavano e rimontavano addirittura le divise. Ma nella steppa?
Qui si parla di milioni di capi da lavare, e rendere al legittimo proprietario. Come facevano? Ho visto elmetti e maschere antigas col nome del proprietario ed anche divise ( di un certo calibro pero) Il fante come si regolava?