Italica Virtus e l'Associazione Nazionale Alpini di Udine, in collaborazione con il sacrario militare "Tempio di Cargnacco" e l'Associazione Nazionale Volontari di Guerra; organizzano nei giorni 25-27 gennaio 2013 " LA MARCIA DEL DON " - l'armata italiana in Russia nel 70° anniversario della battaglia di Nilkolajevka".

l'invito è rivolto a tutti i rievocatori in uniforme italiana, di qualunque arma e corpo che abbia preso parte alla spedizione italiana in Russia.
Condizioni di partecipazione : inviare un email a rievocazione@italicavirtus.com con la domanda di partecipazione, sarete prontamente contattati per le formalità dell'iscrizione.
Condizioni di iscrizione :
L'iscrizione di singoli rievocatori o di gruppi viene accettata o meno a insindacabile giudizio del Comitato Organizzatore.
Saranno richiesti, oltre ai dati anagrafici e a una copia del documento di identità ( indispensabile per i pernottamenti nelle caserme ), anche una fotografia dell'uniforme che si intende indossare; un responsabile uniformologico valuterà attentamente la filologicità dell'uniforme, in base alle specifiche minime richieste pubblicate in seguito.

IMPORTANTE : i posti disponibili, per i quali garantiamo vitto e alloggio sono 40 , consigliamo quindi a tutti di iscriversi per tempo al fine di non rimanere esclusi dalla manifestazione.

Non sarà possibile a nessuno presentarsi direttamente a Udine senza invito del Comitato Organizzatore.

Programma di massima della manifestazione :

Venerdì 25 Concentramento dei rievocatori presso la CASERMA SPACCAMELA DI UDINE , è possibile arrivare alla "Spaccamela" dalle ore 14.00 fino alle ore 23.
Inquadramento dei reparti e riunione logistica.
Sistemazione per la notte nei locali della caserma.

Sabato 26 partenza per la marcia in colonna; si uscirà marciando da Udine e si toccheranno diversi paesi presso i quali saranno celebrate cerimonie militari ai monumenti ai Caduti.
Pernotto in locali adeguati ( ostelli, palestre, caserme )

Domenica 27 arrivo al sacrario militare "tempio di Cargnacco", cerimonia conclusiva alla presenza di autorità militari e civili.
Dopo pranzo in libertà per rientro alle proprie dimore.

Il programma è ancora in fase di definizione e potrebbe subire dei cambiamenti che saranno comunque comunicati tempestivamente qui e via email ai partecipanti.

Per tutta la durata dell'evento il vitto sarà a carico dell'organizzazione.
Data l'importanza della manifestazione, prima nel suo genere in Italia, la collaborazione con l'ANA di Udine e l'Esercito Italiano non saranno ammessi rievocatori in uniformi approssimate e che non rappresentino i minimi standard di filologicità.

Prenderanno parte alla manifestazione, come rappresentanti dell'esercito Russo i rievocatori della "Baltijskij Flot", come rappresentanti degli alleati dell'Italia rievocatori Romeni, Ungheresi e Tedeschi ( il Comitato Organizzatore ha invitato esclusivamente rievocatori stranieri rappresentanti realmente i paesi e gli eserciti d'origine ); oltre che ad alcuni mezzi del Regio Esercito e artiglierie che seguiranno la colonna in marcia.

REGOLAMENTI PER LE UNIFORMI AMMESSE ALLA “MARCIA DEL DON”

L’evento ripropone un episodio prettamente campale ed invernale percui è d’obbligo la divisa M40;
uniformi tipo le M34 o M37 sono assolutamente bandite e l’uso di capi in“cordellino “è da ridursi al minimo prediligendo il panno grigioverde.

Entriamo ora nello specifico dei singoli capi rammentando a tutti che questa NON è una manifestazione statica ma itinerante e per itinerante si intende che ci si sposterà a piedi da località a località per cui i capi e le dotazioni dovranno conformarsi a tali necessità.

COPRICAPO: elmetto m33 con attributi se previsti, passamontagna o berretti in lana grigia, grigioverde o marrone, bustine M34/37/40 con attributi specifici, cappelli alpini,fez, colbacchi in pelo di agnello o agnello/panno g.verde.

GIUBBA: giubba M40 con attributi specifici ; la giubba può essere replica ex novo di M40 o svizzera modificata AD HOC :
Per truppa/sottufficiali:
- PATTINE TASCHE A ZAMPA D’OCA
- TASCHE INFERIORI APPLICATE
- CINTURINO IN PANNO CON PASSANTI
- TASCHE CACCIATORA SUI FIANCHI POSTERIORI
- RIDUZIONE A TRE BOTTONI FRONTALI
- BOTTONI DI FRUTTO O PLASTICA G.V.
Per ufficiali:
-PATTINE RETTANGOLARI
- TASCHE INFERIORI APPLICATE

N.B. se si avranno ufficiali in esubero rispetto alla truppa per via delle minor modifiche sulla giubba ci riserveremo di NON accettare.

CAMICIA: svizzere, guardia di finanza vecchio modello, forestale, repliche ex novo; tutte con cravatta grigioverde in tela o in maglia di lana;
al posto della camicia per chi può ed ha è possibile avere pure il maglione a collo alto ex P.S.in lanetta g.v. o similaria.

PANTALONI: pantaloni specifici per armi a piedi o a cavallo M40 ; i pantaloni sono la nota dolente perché gli svizzeri sono per loro taglio aderenti mentre gli originali erano tipo “golf”, molto a sbuffo; percui si richiede nei limiti delle possibilità di trovarsi dei pantaloni di taglie più ampie in modo da poter garantire questo effetto tipico ; altrimenti repliche ex-novo di tali pantaloni.
Per chi è montato ( cavalleria, artiglieri, autieri ) possibilmente il pantalone da cavallo.
UFFICIALI: pantalone M40 in panno g.v. da cavallo oppure in cordellino M40 o al limite un M34 in cordellino con banda nera/colore d’arma.

Abbinati ai calzoni per la truppa :fasce mollettiere M29 ( originali sane oppure repliche ex-novo) o cilindriche svizzere ( da sapersi mettere bene!!), gambali per truppa montata se provvisti altrimenti fasce pure per loro.
UFFICIALI: essendo una marcia vera sconsigliamo vivamente stivali a menochè non siano sani, comodi e robusti e men che meno gambali a stecca prediligendo invece calzettoni in lana g.v. o grigio scuro con mollettiere/cavigliere corte.

CALZATURE: sono preferibili in primis repliche di scarponcino Mod.1912 chiodati ( fant o alp), in seconda battuta scarponcini chiodati ex esercito svizzero, a seguire scarponcini replica chiodati vari ed infine scarponcini neri con suola in gomma ex E.I. comunemente usati dagli autieri negli anni 70-90.
Altri tipi di calzature modello pedule, vibram , trekking etc. sono assolutamente banditi.
UFFICIALI: vedasi lo stesso per la truppa qui sopra.
CONSIGLI: ingrassare per bene tomaia e suola con grasso qualche tempo prima dell’evento, portasi grasso e spazzola per grasso, solette interne e buone calze calde.

SOPRABITI: cappotto M34 originale , replica ex-novo o svizzero modificato come segue:
- RIDUZIONE AD UN PETTO CON BOTTONIERA COPERTA
- APERTURA TASCHE A TAGLIO SUL PETTO
- APPLICAZIONE PATTE TASCHE INFERIORI
- APPLICAZIONE POLSINI
Giaccone tre/quarti in pelle nera per autieri o motociclisti; replica giubba a vento M40 grigia per gli aventi diritto ( alpini e bersaglieri)
UFFICIALI: giaccone tre/ quarti in pelle nera, impermeabile grigioverde o grigio, cappotto M40 da ufficiale originale o replica o svizzero modificato.
Mantelline g.v. in qualche caso anche se poco rappresentative in quel periodo storico.

ALTRE PROTEZIONI: sciarpe e guanti in lana grigia, grigioverde, marrone, guanti di pelle foderata per gli aventi diritto, occhiali antiriflesso o da autiere.

EQUIPAGGIAMENTO PERSONALE:
TRUPPA: equip.standard in cuoio g.v. per armi a piedi o a cavallo , borraccia in alluminio da 1 lt o 2 lt. rivestita in panno g.v. ( possibilmente bevibili – quelle nuove anni 50-90 surplus sono ottime basta sostituire il panno kaki), maschera con borsa M35 ( TUBOLARE) o squadrata M33, zaino tattico M39 con coperta arrotolata e telo tenda m29 con picchetti e paletti in alternativa zainetto M29 sempre con coperta e telo; gavetta in alluminio da 1 lt o 2 lt con posate, gavettino in alluminio.
E’ possibile portare anche lo zaino M39 a sacco ( all’alpina) al posto del M39 tattico; per gli alpini possibilmente lo zaino M39 specifico DA ALPINO!!!!!!!!
N.B. gli zaini devono risultare “pieni” e possono essere riempiti di materiale leggero( carta, gommapiuma) non serve caricarsi di 40 kg sulle spalle ma la scelta è comunque libera; gli zaini andranno indossati in determinati momenti, per il resto saranno caricati sui camions e per questo invito tutti ad applicare una targhetta col nome per evitare confusioni.
SERVENTI e SOTTUFFICIALI: se qualcuno si porta la BREDA 30 a spalla si doti di apposita giberna per caricatore e fondina g.v. per la Beretta 34, idem per i sottufficiali oltre al resto dell’equipaggiamenti standard.
UFFICIALI: cinturone con spallaccio nero o marrone con relativa fondina, portacarte , borraccia, maschera e binocolo con custodia sono facoltativi ma caldeggiati per dare un senso di operatività!!

N.B. il Friuli è zona molto piovosa percui il telo tenda M29 è d’obbligo!!! Di questi postbellici penso nessuno abbia problemi a trovarne!!

ARMAMENTO: armi rigorosamente disattivate con certificato ( che sarà verificato dal Comitato Organizzatore ) da portarsi a seguito; baionette replica o spuntate e private di filo o troncate da tenere nel fodero.

Per ulteriori informazioni incitiamo a contattare l'Associazione all'indirizzo email : rievocazione@italicavirtus.com