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Vorrei poter parlare di questo forte di cui poco si conosce e poco rimane. Ma i tratti che si vedono ancora danno una immagine concreta di cosa doveva essere......
Come ci si arriva:
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Non è difficile arrivarci. Da Peschiera ci si dirige verso Riva. Dopo qualche centinaio di metri si trova sulla destra l'indicazione dell'ospedale.
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Già... l'ospedale. Non possono sfuggire le macchine all'interno di quello che una volta era il forte e che ora , spazzato via è diventato un parcheggio.
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Anzi come da foto esplicativa , trattasi del parcheggio dipendenti dell'ospedale
Caratteristiche architettoniche :
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Inseriamo la solita planimetria per constatare rispetto alla foto aerea che il forte non c'è più.
Vediamo che alla caponiera superiore è saltata la copertura e che il muro alla Carnot verso il portale d'ingresso manca , come manca anche un tratto verso la seconda caponiera.
Qualche notizia dal nostro 'fortificazioni' e il suo splendido sito :
Appartiene al sistema poligonale. Tracciato ottagonale con lievi irregolarità; fronte di gola rientrante a tenaglia di circa 100 gradi. Ridotto di forma composita parzialmente tondeggiante, ad un piano con copertura piana in travi e terra.
La parte tondeggiante del ridotto che sporge dalla gola svolge funzione di caponiera e presenta numerose feritoie per fucileria. Muratura in conci di pietra da taglio. Fosso con muro staccato e tre caponiere: una sulla capitale, due sugli angoli di spalla; tutte in comunicazione con poterne. Controscarpa senza rivestimento. Ramparo con traverse in terra e postazione di artiglieria in barbetta. Il presidio dell'opera era di 314 uomini.
Qualche notizia storica :
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Fu costruito dagli austriaci negli anni 1861 e 1862.
Apparteneva alla IIIª generazione dei forti austriaci, quando il direttore del Genio Militare Austriaco era Joseph von Leard.
Armamento principale: Dieci cannoni.
Armamento secondario: Sei obici e due mortai.
Tour Fotografico:
E allora ecco qualche foto delle sue condizioni attuali
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Il portale d'ingresso dalla parte interna, con ancora gli ingranaggi del ponte levatoio. Curioso trovarli qui , dove non esiste neppure il forte e non negli altri decisamente meglio conservati.
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Le pessime condizioni della prima caponiera , ripulita dalla folta vegetazione , ( erano in esecuzione lavori per l'allargamento del parcheggio )
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Una delle poterne di collegamento con le caponiere , nella parte finale ( come da planimetria ) non era aperta come si vede dalla foto ma due ingressi permettevano l'accesso dal camminamento interno. Di questo non esiste più nulla.
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La parte finale della Caponiera in corrispondenza delle postazioni per fuciliera e al centro la piccola riservetta.
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E questa è la parte finale.
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Nella parte iniziale dove inizia la poterna le tre caponiere hanno uno sviluppo diverso. Due camere la prima , una sola la centrale , nessuna la terza.
Sarebbe tutto qui quello che è possibile, vedere se non fosse che il ridotto centrale aveva la parte posteriore di forma curva come una quarta mini caponiera . Mini caponiera che è rimasta.
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Ed ecco la sorpresa, qui il pozzo non mi sarei aspettato di trovarlo.
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E con queste ultime due foto anche se di uno spicchio del ridotto centrale , possiamo immaginare per un attimo come doveva essere Forte Polveriera.
Alla prossima
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