Si legge spesso di questo oggetto e del suo impiego estremamente utile per svariate osservazioni per determinate l'autenticitā* di antichi oggetti, tra i quali ovviamente i nostri cimeli.

In particolare pare essere utilissima per l'esame delle decal, delle vernici e dei tessuti.

Si, va bene, ma cosa si deve vedere e evidenziare e come?

Io sono sempre stato un po' scettico, ma mi son deciso a comprarne una e in base alle poche nozioni raccolte qua e lā* ho fatto un veloce esame di qualche oggetto che possiedo.

Devo dire che mi sono trovato davanti a sorprese, direi inaspettate e apparentemente positive, almeno per quel che ho letto sulle "reazioni" alla luce della lampada UV.

Senza per ora entrare nel dettaglio, direi che forse sarebbe il caso di esporre le proprie esperienze per determinare delle linee guida nell'uso e nei risultati di questo strumento, di quale attendibilitā* dare ai risultati stessi, ecc, ecc.

Al momento posso dire di aver osservato che in caso di "buone sicure", parlo di decal di elmetti tedeschi, il nero di fondo degli stemmi Heer diventa verde pių o meno scuro, l'argento o il giallo oro (KM) dal biancastro al giallastro pių o meno brillante secondo le condizioni della decal, un po' lo stesso le aquile Luft; anche gli scudetti SS seguono questa regola, il nero tende al verde, l'argento e l'argento ingiallito uguale come le aquile.
Il rosso dei tricolori e degli stemmi partito tende all'arancio.
Tutte queste regole valgono ovviamente anche per le aquile Luftshutz sui Gladiator o simili o quant'altro.

Le insegne sospette o sicuramente repliche di solito non hanno reazione alcuna, ovvero anche sotto l'effetto lampada restano pių o meno invariate.

Devo dire che, secondo me, in caso di oggetti d'epoca sui quali magari č stato passato un protettivo trasparente o un olio, sembrano fare un po' l'effetto delle repliche.

Ma per ora sono osservazioni veloci e fatte in una ventina di minuti.

I tessuti, se recenti, di solito si illuminano e diventano come fosforescenti, se antichi restano grosso modo invariati.

Insomma, un campo aperto a molte osservazioni.





Nel