Hallo
Lancio questa discussione per parlarvi di cosa sia veramente la rievocazione storica seria, o reenactment che dir si voglia;
Oggi, 2008, la rievocazione storica, specialmente quella riguardante l`ultima guerra mondiale, è in espansione come non mai;
se una volta per farsi una divisa storica della seconda guerra mondiale bisognava andare a scovare pezzi originali oppure farseli rifare privatamente da sarti e sartorie oggi si posso facilmente reperire in diversi luoghi e siti di vendita specializzati, le divise ormai vengono rifatte industrialmente con una minuzia nel particolare pari a quelle dell`epoca;
ma non bisogna farsi ingannare, non è che perché oggi fanno divise perfette nel dettaglio chiunque può improvvisarsi rievocatore dall`oggi al domani, come purtroppo molto spesso capita;
Il vero rievocatore o reenactor studia l`esercito e la divisa che rievoca, passa tanto tempo sui libri, sui manuali, nei musei, a cercare di carpire ogni possibile informazione e l`animo di ciò che è stato e prende anche informazioni dai reduci, ove possibile.
Devo dire che con il migliorare delle condizioni di reperimento del materiale purtroppo è arrivato anche un peggioramento dello standard del rievocatore.
Nell`arco della mia carriera rievocativa, (che può essere lunga o breve a seconda dei punti di vista), mi è capitato di vedere cose che dire indicibili è dire poco: gente che indossava una divisa senza minimamente sapere cosa portava, gradi, distintivi e medaglie che si sprecavano, gente vestita da paracadutista alta 1.50 mt grassa come un krapfen, (con rispetto per il nostro di krapfen), e con un aspetto più da anarchico che da militare, bambini di 10/12 anni vestiti da GI yankee con equipaggiamenti inverosimili, gente che metteva medaglie e armi di scavo mezzi mangiati dalla ruggine che aveva reperito nella seconda attività* di MD.
Io sono una persona schietta e mi piace parlare chiaro, la rievocazione storica, specialmente quella dell`ultimo conflitto, NON E PER TUTTI, bisogna anche avere il cosiddetto "fisique du role" e anche l`età* giusta per farlo, un dodicenne o un settantenne non mi posso rivestire certi ruoli, non è storicamente consono.
Un'altra grande cosa, molto importante, che io ho visto nel corso degli anni è il comportamento del rievocatore nei confronti di ciò che fa, non è che perché si indossa la divisa per quei giorni gli è permesso tutto e si deve credere chissà* chi, anzi al contrario, deve mantenere di più il cosiddetto "basso profilo", perciò quando vado ai raduni e vedo gente che si veste magari da "pseudo Tedeschi", (dico pseudo perché in quei casi di Tedesco non c`era manco la divisa), e si comportano come se il mondo gli appartenesse mi fa alterare profondamente, già* la rievocazione storica ha un tasso di sopportazione che scorre sul filo di un rasoio se poi si hanno comportamenti incivili il castello di carte crolla.
Un grande problema della rievocazione in Italia che ho visto è che pochi vogliono stare in un gruppo e seguire l`annesso standard che impone quel gruppo: fin`ora ho visto ben pochi gruppi rievocativi della seconda guerra mondiale che siano degni di questo nome, si possono contare sulle dita di una mano, e in compenso ho visto tantissimi "freelance" o come amo definirli io "cani sciolti", che poi sono sempre quelli che fanno cose di cui poi bisogna prendere le distanze.
Un altro comportamento molto sbagliato, che fin`ora ho trovato principalmente qua in Italia è quello di voler fare tutto senza avvalersi dei regolamenti d`epoca, nessuno vuole indossare una divisa e un equipaggiamento regolamentare, vogliono tutti mettersi equipaggiamenti e armi catturate, divise con accorgimenti da veterani del fronte, armi celebri anziché quelle meno conosciute ma più normali per il ruolo rivestito, ecc.
Tanti si barricano dietro la scusante che hanno visto e/o sono in possesso di tal foto o tal filmato in cui si vede portare tal cosa in tal modo, io a tutto ciò rispondo con "e chi se ne frega?", è più bello vedere un gruppo di soldati tutti vestiti in maniera uguale, tutti con le stesse armi, tutti in tenuta perfetta e regolamentare oppure un branco di gente vestita tutto in modo diverso, con tenute che magari richiamano più una festa di carnevale che non una manifestazione a carattere storico?
Forse la prima opzione è quella migliore....
Anche "l`intrusione" di oggetti moderni è un grosso segno di poca serietà*, (orologi, occhiali, e oggetti vari in vista).
Sempre nell`ambito del comportamento e dello studio dei manuali io devo dire che poi nessuno ha piena conoscenza di cosa sia un militare, più volte è capitato che ad una manifestazione storica si dovesse porre una corona ad un monumento ai caduti o a ricordo di un determinato evento bellico e fosse richiesta la presenza di un gruppo di persone in divisa storica, si cercava di metterli inquadrati in modo da "sembrare" un reparto di militari e alla magari semplice richiesta di fare un presentat`arm con le armi d`epoca si veniva guardati come dei marziani, e magari persone che lo sapevano fare erano costrette a restare ferme.
Io sono apertamente contro tutti questi "lengheri pezzati" che si credono grandi rievocatori poi sono poco più di rappresentanze di carnevale, che ci si chiede se abbiano mai fatto veramente il militare.
In definitiva il vero rievocatore, per poter essere veramente considerato serio e diligente deve portare la divisa in modo perfettamente regolamentare, perché solo così può far vedere realmente come erano le divise dell`epoca, deve sapere quantomeno un po` di movenze in ordine chiuso con l`arma di regolamentare dotazione, (drill), almeno le cose basilari, (present`arm, pied`arm, spall`arm), cosicché può sempre mostrare come funzionava il tutto nell`esercito che rievoca, e poi fa sempre bella figura vedere uno che ti sa fare un bel present`arm alle manifestazioni.
Avere una buona conoscenza di ciò che indossa e perché lo indossa e soprattutto autoimporsi un minimo di decenza in quello che indossa, (buoni tutti a vestirsi da Generali coperti di patacche d`ogni sorta, ma quanti sono in grado di vestirsi da soldati semplici senza alcuna decorazione?).
Un buon rievocatore poi durante le manifestazioni deve rifiutare qualsiasi intrusione di oggetti moderni o che non c`entrano, (mangiare nelle gavette d`epoca anziché nel piattino di plastica fa più effetto ed è molto più consono, oppure usare un orologio da polso in stile con l`epoca anziché un modernissimo digitale di gomma, portare occhiali da sole dell`epoca anziché un paio di rai ban dell`ultima generazione, cercare di tenere nascosti i cellulari e oggetti simili), in quanto si cerca comunque di ricreare l`atmosfera dell`epoca e il modo di essere dell`epoca.
Queste sono solo alcune delle tante cose che possono permettere di migliorare lo standard della rievocazione storica, rendendola da una carnevalata ad un vero e proprio viaggio attraverso il tempo nella storia militare.
Saluti
Die Nadel



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