Cerco informazioni sul Fucile S.Etienne 1862

[dimonios]

Salve a tutti,
mi scuso anticipatamente per la mia ignoranza in fatto d'armi, ma è per questo motivo che avrei bisogno dell'aiuto degli esperti di queste stanze, in quanto cerco ogni genere di informazioni relative al fucile S.Etienne.
Nell'ambito di uno scambio, mi è stata proposto un fucile S.Etienne punzonato con corona reale (francese?) e data 1862; prima di "impegnarmi" gradirei avere notizie in merito alla storia di quest'arma, alle sue caratteristiche tecniche e balistiche e soprattutto al suo eventuale impiego nel corso delle guerre risorgimentali. L'arma in questione, mi è stato assicurato, dovrebbe essere appartenuta ad un garibaldino che combattè con essa a Mentana (1867). Possibile?
Risulta un impiego di tali fucili francesi tra le truppe garibaldine? Ma soprattutto la data del punzone (1862) non è troppo "vicina" a quella della battaglia di Mentana (1867), per giustificarne un impiego bellico?
Chiedo questo perchè non so quanto tempo passasse dalla data di punzonamento a quella di effettivo impiego.
Se qualcuno avesse anche qualche immagine di questo fucile, mi farebbe un grande favore se la postasse.
Ringrazio anticipatamente chiunque volesse provare ad aiutarmi.
Saluti
Dimonios

[Furiere Maggiore]

... a memoria si può dire tutto o niente... Saint Etienne sfornò attrezzi per anni pertanto i modelli sono diversi, anche se hanno una data di costruzione.

Pertanto fatti dare almeno uno straccio di foto...

Saluti

Furiere Maggiore :P

[dimonios]

Salve,
purtroppo l'attuale proprietario è anziano e non ha possibilità* di fare ed inviare foto...
Unica informazione, oltre la data ed il marchio, (come già* scritto) è appartenne ad un garibaldino che combattè a Mentana.
Chiedevo se anche i S.Etienne furono tra le armi impiegate durante il risorgimento, se fosse possibile vedere una foto di un arma di quella fabbrica e dello stesso periodo e se un punzone 1862 sarebbe coerente con un impiego bellico nel 1867...

Ancora grazie.
Dimonios

[kanister]

Ciao Dimonios, scusa ma ti faccio un esempio sciocco. Se io trovassi un pneumatico di una macchina e, senza dirti alcuna misura, ti chiedessi quanti chilometri faceva con un litro di benzina perchè probabilmente era una Fiat tu cosa risponderesti? Non chiederesti almeno se era una utilitaria od un modello medio o di fascia alta? Non ti sembra la stessa cosa che chiedi tu?

Quanto poi alla compatibilità* di un fucile del 1862 con un fatto d'arme del 1867 direi che se un volenteroso se lo caricava in spalla in cinque anni da Saint Etienne a Mentana ci arrivava anche a piedi. Chassepot a parte, credo più probabile abbia sparato contro i garibaldini e non in mano loro.

[dimonios]

Grazie per l'esempio (perdonami, ma un tantinello forzato) ,
pensavo che nel 1862 non esistessero così tanti fucili militari prodotti dalla S.Etienne, pensavo, insomma, che un esperto potesse dirmi "a quell'epoca (1862) esistevano questi 2, 3...5 modelli militari di quella fabbrica, e quello in questione potrebbe essere uno di questi..." . Mi occorrevano informazioni anche solo generiche. Pensavo insomma che non esistessero migliaia di varianti.
Evidentemente mi sbagliavo!
Una cosa sulla quale non concordo è l'impiego contro i Garibaldini, sì, credo anch'io che li usassero anche contro, però da quel poco che è emerso da internet, i S.Etienne vennero forniti anche ai garibaldini che (ho letto) avevano fucili inglesi, italiani e francesi
Comunque, grazie lo stesso , continuerò ad esplorare internet, alla ricerca di qualche info

Saluti a tutti
dimonios

[kanister]

Ciao Dimonios, è vero che il mio esempio era un poco forzato ed anche che confessi all'inizio di non sapare molto di armi, però se hai esplorato un poco Internet avrai constatato che la MAS, o Manifattura d'armi di Saint Etienne non è precisamente una fabbrichetta artigianale e quindi possiamo essere certi che le produzioni di modelli più recenti si affiancavano a modelli più vecchi, magari per soddisfare qualche ordinazione arretrata. Constatata inoltre la continua evoluzione che si sviluppò in quegli anni non avresti almeno un'idea del sistema di accensione?
Se poi vedi qualche storia garibaldina scopri che molti volontari si portavano i loro fucili personali, cosa impedisce che il fucile da cui è partita questa discussione sia uno di quelli?

[dimonios]

Eh sì, concordo...
Grazie kanister

[Furiere Maggiore]

... questo è il c.d. mod. 1822T in cal. 18 mm rigato ... attrezzo usato dai volontari italiani, quindi anche i garibaldini, che lo avevano anche di proprietà* personale.
E' lungo m. 1,42 e la canna è lunga circa m. 1.03...

Vediamo se ci ho azzeccato

Ciao

Furiere Maggiore

[dimonios]

Puntuale come sempre, Furiere maggiore!

Ti saprò dire

Saluti
dimonios

[Furiere Maggiore]

... guarda che la piastra può essere anche c.d. a molla indietro e allora si tratta di un mod. 1842 T, il calibro e le misure sono quelle di prima...

Un caro saluto

Furiere Maggiore