Sono quasi una ventina d'anni che colleziono e circa 10 che vendo militaria per professione , sono collezionista e commerciante.
Ieri sera a cena con un amico psicologo e collezionista pure lui ci siamo soffermati ad analizzare i tratti caratteristici che si riscontrano osservando l'uomo tipo che per passione ha il collezionare la militaria .
sono uscite figure divertenti che sicuramente tutti noi abbiamo incontrato o conosciamo
eccole:
1) L'ANNUSATORE . colui che quando osserva un cimelio tende ad assaporarne olfattivamente l'aroma, si riscontra principalmente nei collezionisti di elmetti e di stoffa in genere.
il gesto supremo del godimento lo ha quando inserisce la faccia totalmente dentro l'interno dell'elmetto ed aspira a pieni polmoni la "fragranza" dello stesso.
2) IL CROCIATO. Si aggira solitario tra i banchi delle fiere alla ricerca di un falso da smascherare.
Tutta la militaria che osserva é per lui contraffatta , considera tutti i commercianti truffatori patentati , banditi all'occorrenza.
Difficilmente acquista e se lo fa ,difficilmente il budget dedicato all'acquisto supera i 5 euro al pezzo.
Prede predilette dei suoi gratuiti e sopratutto non richiesti expertise , sono le decal degli elmetti tedeschi che spesso osserva utilizzando una lampada di wood portatile.
molto simile ad un 'altra figura:
3) IL TECNOLOGICO , ha sempre con se l'inseparabile lampada di wood portatile (spesso più apparecchi per confrontarne le risposte alla diversa rifrazione cromatica) .
A casa possiede un laboratorio d’analisi stile C.S.I.
L’acquisto dell’oggetto non è per lui la conclusione di un iter , ma bensi solo l’inizio del godimento , trae infatti profondo piacere nello studiare , pesare, scannerizzare , osservare al microscopio digitale , smontare , rimontare , ed infine purtroppo riporre in collezione , l’oggetto.
il “tecnologico” è una creatura profondamente coerente e applica il suo modus operandi sia all’elmo da 5000 euro sia alla medaglia postbellica da 50 cent.
4) IL MISTICO , solitamente quando osserva un oggetto socchiude gli occhi e tenendolo dolcemente tra le mani cerca di captarne le vibrazioni emanate.
I suoi metri di giudizio sono assolutamente fisici , spesso nei suoi discorsi farneticanti troviamo gli intercalare :
“a sensazione personale… ”, “a naso direi che …. “, “al tatto mi sembra ….” ,”ha il sapore di…” “mi ispira” e “non mi ispira” .
Queste sue “sensazioni “ sono per lui l’unica certezza e Gode di una certo rispetto nella comunità di amici collezionisti che frequenta che lo considerano una specie di “santone”.
Molto simile come figura all’”annusatore”.
5) L’INSICURO , gira per le fiere perennemente accompagnato da uno o più amici collezionisti ,che mal lo sopportano.
Prima di acquistare un oggetto ha bisogno del parere positivo e rassicurante di questi amici “esperti” che spesso per levarselo alla svelta dai piedi lo assecondano in tutto per abbreviarne il patimento.
Quando ti mostra un oggetto appena comprato in un altro banco non te ne illustra le caratteristiche ma ti dice : “Carlo mi ha detto che è buono tu cosa ne pensi?????”
Mai contrariarlo o dargli parere negativo su un oggetto falso comprato , potrebbe suicidarsi.
Colleziona di tutto e solitamente acquista i peggiori falsi .
6) LO SNOBBONE , presente alle fiere – ma solo la domenica in tarda mattinata o primo pomeriggio-
Considera i frequentatori mattutini di fiere e mercatini d’antiquariato , o comunque chi fa le “levatacce”, dei poveracci cretini.
Solitamente benestante , con una buona disponibilità economica, è totalmente ignorante in fatto di militaria ,
L’unico giudizio che conta per lui è il prezzo :Compra gli oggetti più cari perché sinonimo di genuinità .
Preda ambita dei commercianti senza scrupoli che gli propinano “le sole” più care e improbabili che abbiano mai prodotto.
Molti commercianti lo considerano una sorta di “madonna” che con la sua apparizione davanti al banco può risollevare in pochi minuti le sorti di una fiera disastrosa priva di vendite.
Inutile dirlo è un predestinato .
Non possiede un solo pezzo “buono” in collezione.
7) IL TEORICO. Di norma collezionista di fotografie antiche e manuali d’epoca.
Notoriamente spilorcio ed ipercritico.
Possiede la conoscenza assoluta di tutti i decreti , atti , riforme, bandi e quant’ altro tratti di uniformologia .
Spara sentenze a zero sulle divise in vendita , che presentano immancabilmente delle incongruenze e delle inesattezze regolamentari (anche se era quella indossata da suo nonno).
Trova irregolarità anche nelle foto d’epoca .
Averlo davanti al banco come cliente è sgradevole e snervante , se assecondato si ancorerà al tavolo espositivo e ti racconterà per due ore i difetti dei cimeli che esponi.
Invitarlo “dietro” al banco per mostrargli qualcosa equivale per lui ad una richiesta di aiuto . si sentirà autorizzato a sedersi sulla tua sedia e per tutta la durata della fiera ti annoierà con i suoi discorsi .
Assolutamente da non frequentare : le vendite con lui accanto diminuiscono in modo esponenziale: spaventa i clienti.

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