Giorovagando sulla rete ( in un gruppo su FB) ho trovato questo testo:
LA NOTTE CHE TUON0' L'INNO A ROMA
Lo scritto che seguirà le mie parole è Poesia di Guerra..per meglio comprendere..dovete sapere che prima della resa di S.A.R.IL Duca D'Aosta vicere d'Etiopia...gli Italiani organizzarono un Coro e cantarono per" ORA "per l'Ultima volta in guerra L'INNO A ROMA....durante il coro tranccianti ..tricolori illuminarono la NOTTE...immaginatevi questo scenario....immaginatelo con gl'occhi del Nemico...il perchè non lo raccontino è sempre un mistero per mè...ma da buon Restauratore di Memorie...lo Racconto io...ringrazio Fabio Mentasti che anni fà ..mi insegnò questa storia...
La sera del 21 aprile 1941, quale segnale di resistenza indomita fu, per l'ultima volta in guerra, intonato sulla nuda
piramide dell'Alagi, L' "Inno a Roma": carme d'incomparabile armonia e di epica ispirazione. Fu tale la suggesti...one di ...quella melodia innalzata da mille voci tra il saettare di razzi verdi, bianchi e rossi che sull'Amba di Toselli "pareva - come ebbe a scrivere il Boccaccio - che tutte le gerarchie degli angeli quivi fossero scese a cantare". E tutto intorno inglesi attoniti ed abissini ammansiti. Non una fucilata. Le fiere ascoltavano placide il canto d'Orfeo. Direttore del coro l'ufficiale che ne ebbe l'idea: il bersagliere Nino Tramonti, ben conscio che senza poesia non si sacrifica la vita al dovere, all'onore, alla Patria. (grazie all'amico Fabio Mentasti)
TRATTO DAL LIBRO
[Nino Tramonti, I Bersaglieri dal Mincio al Don, edizione per il 53° Raduno Nazionale Bersaglieri di Firenze, pag. 503]
Qualcuno ne sa di più? ha foto o film da consigliare sul fatto o altro??
Trovo tutto questo molto interessante e desidero saperne di più.........
Grazie
ChM

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