Ragazzi, sono qui ancora una volta a chiedervi aiuto per aiutarmi ad identificare questo pezzo di storia e a consigliarmi su come conservarlo nel migliore dei modi senza comprometterlo.
Ragazzi, sono qui ancora una volta a chiedervi aiuto per aiutarmi ad identificare questo pezzo di storia e a consigliarmi su come conservarlo nel migliore dei modi senza comprometterlo.
Sembrerebbe ciò che rimane di una baio del K98k. Per la lama direi un bel bagno elettrolitico. Per il fodero se è abbastanza sano idem se no puoi tentare con un bagno in ossalico. Dopo i trattamenti puoi o stendere un velo di olio protettivo oppure, come fanno in molti, stendere un velo di vernice trasparente satinata.
Max
Frangar non flectar
complimenti, bel pezzo. Le lame sono una mia passione.
alberto
Confermo maxtsn, senza ombra di dubbio trattasi dei resti di una baionetta K-98 tedesca.
Saluti
L'avatar è stato gentilmente concesso
dal sito regioesercito.it
www.regioesercito.it/
Nessuno dei mali che la guerra vuole combattere è grande come la guerra stessa.
Confermo quanto dice max, è quel che rimane di una baionetta tedesca per k-98, il fodero ne è la prova. Io lascierei stare l'ossalico, ma andrei direttamente a recuperare il ferro "buono" con qualche bagno leggero in elettrolisi.
bel ritrovamento complimenti! Anch'io optrei per bagno in elettrolisi.
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