FRITZ STUMPF: Ninjutsu, in "Yamato: Zeitschrift der Deutsch-Japanischen Arbeitsgemeinschaft", Berlin, nn. 4-5, luglio-ottobre, 1929, pp. 205-10
"Ninjutsu" di Fritz Rumpf
Traduzione e commento di Michele Basile.
Durante la guerra russo-giapponese del 1904/1905 il famoso servizio di raccolta informazioni e notizie dell`esercito giapponese ebbe molti riconoscimenti,arrivando ad influenzare i servizi di intelligence durante la guerra mondiale del 1914/1918.
Questo servizio informativo e` poco riconosciuto in Europa, ma veniva coltivato da secoli come parte importante dell`arte della guerra giapponese.
Nato originariamente come attività* di rilievo nelle consorterie dei ladri e rapinatori venne riconvertito in un servizio di spionaggio militare in Giappone già* dal XII secolo . (Rif: Storia dei Maestri Spadaccini contenuta nel Quaderno del BU-SEN n° 2)
Gli informatori esercitavano la loro attività* senza spargimento di sangue né atti violenti e senza anteporre l`interesse personale a quello generale. Un buon cameratismo e l`assenza di paura davanti alla morte erano indispensabili .
Secondo questo libro, un buon Ninjutsusha deve possedere anzitutto le necessarie qualifiche fisiche e spirituali per il suo mestiere. A queste appartengono in primo luogo l`agilità*, capacità* di autocontrollo e forza fisica. All`allenamento professionale appartengono inoltre: studio della fisionomica, i principi dell`arte del travestimento e la capacità* di leggere nel pensiero. La corretta conoscenza dei fenomeni atmosferici e geografici, la capacità* di osservazione della natura e la conoscenza approfondita di usi e costumi del luogo delle operazioni. Il libro dà* inoltre indicazioni sul primo soccorso in caso di incidenti, sul mantenimento di un buono stato di salute ecc. Anche le questioni di alimentazione e abbigliamento giocano un ruolo importante. Un valore particolare viene dato all`arte del travestimento.
Un buon Ninjutsusha deve in caso di necessità*, potere percorrere 100-130 chilometri al giorno. Tirare di scherma, lottare e conoscere la difesa personale senza armi, sono cose che naturalmente appartengono alla sua formazione.
La più grande importanza viene data alla capacità* di ingannare gli avversari o alla preparazione di una imboscata......



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