Citazione Originariamente Scritto da jolly46

Il dibattito sull'utilità*, sull'efficienza e sulla capacità* bellica della fortificazione permanente .


- la fortificazione non aveva lo scopo di arrestare il nemico/invasore, .
- la fortificazione oltre alle postazioni armate vere e proprie sarebbe stata rafforzata all'emergenza da un imponente schieramento di campi minati, antiuomo ed anticarro; ogni opera sarebbe stata letteralmente circondata da campi minati con un numero di mine estremamente elevato, elemento che avrebbe rallentato ulteriormente l'avanzata del nemico.
- se alla funzione impeditiva delle opere aggiungiamo le preventive distruzioni di ponti e strade è ovvio che l'azione ritardatrice si sarebbe ampliata
-, la battaglia vera e propia era prevista fra il confine allora jugoslavo ed appunto il Tagliamento.
Mi permetto di aggiungere una considerazione politico-militare a corredo da quanto detto dall amico Ten Jolly il quale saluto.

La ex Jugoslavia era un paese non allineato come l'Austria e Svizzera
dunque avrebbero retto il gioco del patto di varsavia o quello della NATO?
Beh probabilmente nessuno dei due avrebbero cercato di starsene fuori dal conflitto come spettatori.
Avrebbero comunque fatto abbastanza chiasso per far si che qualcuno se ne accorgesse no?
Bene a questo punto dopo quanto gia detto da Jolly l'obiettivo era pagante?
Mi spiego: l'uso dell arma nucleare era ed è contemplato nei piani di guerra dunque se ci avessero lanciato contro 1500 carri armati di colpo per andare incontro ad una catastrofe certa dove sta il premio?
http://web.archive.org/web/200412042009 ... princeton/
ecco qualche informazione in merito alle intenzioni.
Mi sa che siamo off topic però.