<font color="blue">Come già* fatto in precedenza con altre località*, è venuto il momento di "rivisitare" anche questo mio vecchio "post" per renderlo (mediante l'inserimento di nuovo materiale) quanto più di "definitivo" possibile (nel farlo ho deliberatamente lasciata intatta la struttura originaria in modo tale da rendere possibile "la lettura" anche da coloro che non hanno visto il post originale).</font id="blue">

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Ecco un immagine satellitare (a causa di un disguido "tecnico" non ero riuscito a trovarla a suo tempo, ringrazio il buon harris che mi ha fatto notare l'errore), ne ho ridotto le dimensioni perchè a grandezza naturale era piuttosto sfocata.

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Questa è una cartina (incompleta) tratta dalle CTR della Regione Liguria. La zona è ovviamente la stessa.

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La terza immagine mostra la postazione tipo "Tobruk" (completamente interrata) che si trova all'ingresso della batteria (proprio nel parcheggio, prima del cancello).

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L'ingresso del tunnel che fungeva da ricovero per il generatore di energia elettrica (da 33 Kw). Sul muro a destra si vede (molto defilata) la targa in memoria dei soldati facenti parte della missione "Ginny" (l'immagine di questa è stata postata da "brando" sempre in questo topic).

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L'ingresso del secondo tunnel (collegato al precedente per mezzo di una galleria), questo fungeva da ricovero per la sottostazione elettrica.

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Una buia immagine che riprende l'interno del secondo tunnel.

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Una bella veduta che riprende dall'alto la coppia di bunker superiore. Si tratta di una doppia copertura "schartenstand" (a guscio di tartaruga) costruita dai Tedeschi sopra due preesistenti postazioni Italiane a cielo aperto (facenti parte della batteria "Dante de Lutti").

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Un immagine che riprende anche gli edifici del comando batteria (oggi completamente in rovina).

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Il locale che serviva come ricovero per uno, dei due proiettori di cui era dotata la batteria (quello superiore).

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Un immagine più ravvicinata dello stesso.

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La postazione che veniva utilizzata come centrale di direzione del tiro.

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Un immagine che raffigura gli edifici del comando batteria e l'alloggio dell'ufficiale comandante.

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Una vista frontale degli edifici precedenti, ripresa dal tetto delle casematte.

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Il pozzo verticale che dovrebbe condurre nei sotterranei ricovero del proiettore di scoperta.

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Una bella immagine della casamatta di destra.

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Un immagine che le raffigura entrambe. Sui gradini inferiori della copertura è possibile ancora notare tracce del mascheramento.

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Un inedita immagine del terzo bunker, quello distrutto. Certo che ha preso una bella batosta...

http://static.flickr.com/50/139982809_4 ... c6_b_d.jpg

A questo link, è possibile scaricare un immagine dell'interno. Come si può vedere, i danni sono veramente notevoli.
<font color="red">Sconsiglio a chiunque di provare ad entrarci.</font id="red">

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Un altra immagine dei danni subiti da questa costruzione.

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Questa immagine mi suggerisce una domanda: non è che in origine c'era un' altra copertura che è andata distrutta? Forse durante il grande bombardamento del aprile 1945?

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L'ingresso che conduce al piano di sotto. Il gradino in ferro piegato all'insù (e quello sottostante divelto) sono sintomi di una deflagrazione?

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Una delle due piazzole a cielo aperto che sovrastano il terzo bunker, probabilmente con funzioni di difesa aerea.

Qui finisce il tour, spero lo abbiate gradito.
Alla prossima!