Ciao, ho sempre pensato che uno dei campi più difficili da falsificare, o almeno in cui gli imbrogli sono un poco più difficili, fosse quello delle armi. Si, d'accordo esistono i rimontati, magari rimescolando i pezzi di più armi, di produzione di anni diversi, però con un poco di attenzione un collezionista può evitare buggerature.
Scopro ora che qualcuno riesce anche a modificare i MAB della Beretta per spacciarli per bellici, aumentando così il valore.
Sappiamo tutti che nel dopoguerra la Beretta produsse svariate migliaia di 38/A-44 con caratteristiche simili al 38A: canna traforata, attacco per la baionetta,... però con tappo di culatta e manetta di armamento semplificati. Tralascio gli altri particolari diversi.
Le scritte che riportavano erano:
MOSCH. Autom."BERETTA" Mod.38/A 44 - Cal9 - 195x numero di matricola trasversale.
Si trovano ora in vendita alcuni simulacri a cui qualcuno, ed al solito non si sa chi, ha bellamente abraso l'anno di produzione, solitamente nel decennio 1950/1960 e vende questo manufatto per bellico, portandone il valore da 300-400 euro a 800-1400, a seconda dell'avidità del commerciante.
Il consiglio è quindi di fare molta attenzione, ogni volta che qualche elemento importante è stato modificato è probabile ci sia la fregatura.
Quello che vi presento è il mio, acquistato direttamente dalla Beretta quando la stessa ne pose in vendita una piccola serie assemblando i fondi di magazzino.



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