Con l'occasione è opportuno ricordare il profilo del Generale.
Nato a Napoli nel 1861 fu avviato alla carriera militare prima frequentando il la Nunziatella e poi l'accademia militare di Torino da dove uscì ufficiale d'artiglieria nel 1881. Da capitano frequentò la Scuola di guerra e fu ammesso nel Corpo di stato maggiore. Da colonnello, nel 1910, comandò il 93° reggimento di fanteria Messina e in Libia al combattimento di Zanzur fu ferito e meritò la Croce di ufficiale dell'OMS. Rimpatriato fu segretario del Capo di Stato maggiore presso il comando del Corpo.
Scoppiata la guerra fu nominato generale e capo reparto dell'ufficio operazioni presso il Comando supremo. Tenente generale nel giugno 1916 comandò la 49° divisione sul Carso. Nel 1917 comandò il XXIII corpo d'armata e lo diresse con valore e perizia così da ottenere la medaglia d'argento al valor militare e la commenda dell'OMS. L'8 novembre 1917 successe a Cadorna e diresse le operazioni sino alla Vittoria nel novembre 1918 che gli valsero la Gran croce dell'OMS e la promozione a Generale d'Esercito.
Fu ministro della guerra dal 1922 al 1924 e Maresciallo d'Italia dal 4 novembre 1924.
Il re lo nominò: senatore del regno, Collare dell'Annunziata e duca della Vittoria.
Mori a Roma nel 1928.
Le medaglie sono, in prima fila:
d'argento al v.m. - Guerra 1915/18 - Croce di guerra - Libia
in seconda fila sono quelle estere tra la quali si riconoscono la Croce di guerra francese e quella Cecoslovacca.
Le placche dell'Ordine della SS. Annunziata, dell'OMS e dei SS Maurizio e Lazzaro.
Un caro saluto
Furiere Maggiore di Fanteria :P



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