Io sinceramente sono molto perplesso.

Giudicando in base alle mie conoscenze ed esperienze, a parte il 39 bersagliesi, gli altri elmetti non mi ispirano per niente, come ho già* detto.

Ma conoscendo chi li ha proposti e la sua filosofia collezionistica, nonché la relativa sicurezza delle sue fonti, un po' di dubbi li ho.

Come Paolo anch'io invidio tra virgolette la sicurezza del nostro amico Flashider, che peraltro ringrazio per il contributo che sta dando al nostro forum, che però unisce ad una indubbia esperienza e conoscenza dell'argomento, anche un certo integralismo contro tutto ciò che non fa parte dei canoni che lui ritiene assoluti.

Sicuramente ciò è dovuto ad un lungo studio ed esperienza, nonché passione sull'argomento, ho avuto modo di apprezzarli personalmente, però devo dire che dal suo punto di vista effettivamente sembra che decine di collezionisti anche di buon nome unitamente ad autori di libri, abbiano preso per il 95% delle cantonate; non so, mi sembra una percentuale alta, considerando anche che molti pezzi RSI considerati inattendibili, girano in varie collezioni da molte decine di anni.

Naturalmente attenersi a quei pezzi "parlanti" e che non lasciano dubi è certo buona politica, ma a volte, prima di bocciare senza appello praticamente tutti gli oggetti che si vedono, bisognerebbe approfondire un po' di più.

Lo so che queste chiacchiere per Flashider sono solo "bizantinismi" o peggio la politica del Ponzio Pilato, ma in generale sto pensando che questa psicosi del falso stia facendo forse più danni che i falsi stessi.