Citazione Originariamente Scritto da herr x
Interessante e poco comune la gasmaske predisposta all'interfono postata da screw. Anche se normalmente attribuita alla KM questo specifico modello era adottato anche da quel personale che operava in condizioni ristrette e rumorose come bunker dotati di pezzi d'artiglieria o all'interno dei mezzi corazzati dove risultava difficile comunicare. E' possibile come scritto da Plinio, che personale della Kustenartillerie abbia fatto uso di gasmasken standard Heer, uno dei primi pezzi che misi in collezione comprendeva un elmetto nominale feldgrau con aquila KM e relativa maschera antigas con costodia riportante lo stesso nome, senza predisposizione all'interfono e senza marchi KM. Non mi sbilancio sul particolare punzone con aquila/M che non ho mai visto in questa configurazione e in quella posizione, di norma i completi antigas KM presentavano timbri ad inchiostro che potevano essere visibili all'interno del facciale, sul coperchio esterno dell'alloggio che conteneva le lentine antiappannanti, a volte sul fondo esterno della custodia..
Sul discorso del marchio sono perfettamente d'accordo con te ed infatti non l'ho evidenziato più di tanto , spero che ne venga postato un altro esempio per confronto e a suffragio dello stesso .
L'attribuzione come sempre tende a incarnarsi in ciò che solletica maggiormente la fantasia dei collezionisti , come ad esempio le mostrine gialle luftwaffe sempre identificate , in primis , come parà e poi solo successivamente personale volo ....pensare a personale imbarcato su un incrociatore non è la stessa cosa di un semplice artigliere chiuso nel suo bunker , non c'è lo stesso pathos

Ciao Andrea