Non è un argomento usuale nei discorsi tra collezionisti, molti storici lo trattano con superficialità* e spesso scadono nella banalità* di certi luoghi comuni fin troppo accettati.
La ricerca condotta da Fabrizio Bucciarelli è decisamente illuminante, chi conosce l'autore ne apprezzerà* certamente l'imparzialità*, l'equilibrio con cui si sforza di analizzare fatti e responsabilità*, inquadrati in un contesto storico-sociale decisamente lontano da noi. Vittime e carnefici al contempo, in un viaggio spesso allucinante dalla Repubblica di Weimar alla caduta del nazismo, fino all'analisi del fenomeno attuale degli omosessuli affascinati dal neonazismo.
Un testo intelligente, per nulla scontato, retorico o revisionista, una ricerca che permette di leggere gli eventi senza il filtro della cultura e dell'ambiente in cui oggi viviamo, fornendo le chiavi corrette per comprendere le dinamiche di una delle realtà* meno note del secolo scorso.



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