Peo, non vi e' motivo di alcuna polemica e Dio me ne guardi.Comprendo lo scetticismo sul fatto che uno strumento di bordo come il cronometro, chiamiamolo pure orologio o sveglia al collo sia mai potuto entrare nello status simbol del pilota giapponese, pero' tant'è che nessuno si e' inventato nulla.Non per professare, pero' per dire cio' che so e per condividere con altri che hanno la stessa mia passione,cio' che ho ritrovato in 40 anni (appena...), va' fatto un piccolo ragionamento a monte. I 3/4 degli aerei giapponesi contro gli Alleati erano degli anni '30, con strumentazione di bordo inadeguata o insufficiente:niente radio,per lo piu' segnalazioni a vista con pistole lanciarazzi e con lampade a batteria per il morse;niente apparato ad ossigeno, né bombola sussidiaria;barra di comando senza grilletti per le armi di bordo (questi erano situati sul lato sinistro della cabina di pilotaggio, molto in avanti), sicché un soggetto molto piccolo,magari senza paracadute a sedile, faceva una grossa fatica ad
inquadrare l'obbiettivo, sfruttando il collimatore;sedili non blindati.Insomma voglio dire che
solo con l'entrata dello Zero, le cose poterono cambiare, ma anche li',nessuna cabina pressurizzata, barra di comando separata dai comandi di sparo, ossigeno fornito da una semplice bombola,seggiolini non blindati .Cuffia singola per ascolto, ma non trasmittente.Il tutto molto spartano.Dal 1945, coi nuovi aerei, uno a caso l'Oscar, i Mustang ed i B.29 potevano vedersela scura, ma era gia' troppo tardi. I Kamikaze, tornando a noi, sfruttarono tutto quello che poteva volare e all'occorrenza navigare, e molti, fortuna loro rimasero a piedi.
Un po' d'equipaggiamento:
L'unica arma individuale era una pistola semiautomatica,quasi sempre come questa:
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Qualche ufficiale si portava la Katana all'interno dell'abitacolo o un semplice pugnale.
L'imbracatura del paracadute:
In questa bella foto, il nostro porta una cuffia singola per l'ascolto e la maschera ad ossigeno,oggetto rarissimo anche per l'epoca.
Per LUCAS, il mio Seikosha: carica 24h
Notare che oltre alle lettere kanji sono espresse le lettere latine (mi e' stato detto, per facilitare l'esportazione della loro tecnologia):
PaoloM giap.jpg




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