Pensare che una guerra ed i giochi di potere che ne seguano non possano lasciare dolori e rancori ed accontentino tutti......è un pò un'illusione!
Alla fine di ogni conflitto, ci sarà* sempre il malcontento da una parte...ma questo è anche banale dirlo.
I sud tirolesi non si sentono italiani, ma accolgono ben volentieri tutto quello che la "tetta" di mamma Italia elargisce a piene mani...benefici che vengono pagati anche dal resto degli italiani che quei benefici se li sogna. E qui non voglio fare polemiche, ma bisogna dire le cose come stanno e vedere SEMPRE le due facce della medaglia.
L'impero asburgico ha dominato il lombardo/veneto per parecchio tempo, portando benessere, modernità*, amministrazioni ma anche dominazione.
Le guerre risorgimentali nascono anche dalla voglia di indipendenza di quete popolazioni stufe di stare sotto il giogo austriaco.
Ora tutte queste cose sono verità* e storia viste da una parte e dall'altra, ma non vi sembra anacronistico e stupido stare ancora a farsi queste menate dopo 150 anni ???
Ma non vi siete accorti che al mondo ci sono altri problemi ben più gravi ???
Queste balle vengono fuori ogni 4 novembre, 8 settembre, 25 aprile....e adesso anche 17 marzo!
Dai, basta....cerchiamo di guardare avanti.
Per quanto riguarda l'unità* degli italiani, siamo un popolo talmente vario, contraddittorio, intelligente, furbo, trasgressivo eccetera, che credo che una vera unità* nazionale in tutti i sensi, non ci potrà* mai essere.Ognuno di noi salvaguardia e difende le proprie tradizioni e culture regionali....e guai se non fosse così! Andrebbe perso un patrimonio senza eguali.
Ma unità*, vuol dire seguire come pecoroni una luce, oppure rispondere quanto la Patria chiama?
In questo secondo caso, mi sembra che gli italaini non si siano mai tirati indietro.
Io sò solo che il mio popolo mi piace com'è, anche quando mi fa incazzare e non credo ci sia al mondo un esempio simile.....nel bene e nel male.
Abbraccio tutti gli italiani, dall'alto Adige alla Sicilia.