girando fra i vari canali tematici di premium mi sono imbattuto in un film visto anni fà:
LA FORTEZZA.
un film tra bellico e fantascienza.
con attori di un certo calibro:
scott glenn-CACCIA A OTTOBRE ROSSO.
Jürgen Prochnow-UBOOT 96,DUNE.
Ian McKellen-IL CODICE DA VINCI,X MEN.
ALCUNE NOTIZIE:
Romania, 1941. Una colonna nazista arriva nel piccolo villaggio in prossimità di Dinu Pass nei Carpazi. Il capitano Klaus Woermann (Jürgen Prochnow), a capo dei nazisti, ha il compito di sorvegliare il Passo. Woermann è attirato da una grande e antica fortezza, il cui proprietario, spiega Alexander il custode, è sconosciuto. Alexander rivela anche che nessuno ha il coraggio di passare la notte in quel luogo a causa degli incubi che provoca. Woermann è scettico, ma quando, nonostante i suoi ordini, due soldati estraggono una delle croci d’argento protettive della fortezza, “qualcosa” si libera. Il maggiore Kemper (Gabriel Byrne) arriva a rilevare il tormentato Woermann: porta la ferocia nazista e l’incrollabile volontà di scoprire il mistero della fortezza. Ovvero l’orrore realistico della guerra incontra quello atavico e soprannaturale, dai toni lovecraftiani. Michael Mann azzecca l’inizio, ricco di atmosfera e di mistero, ma ben presto la storia rivela il suo schematismo e la sua scarsa originalità. Si vede che ci sono ambizioni filosofiche sulla natura umana, ma restano irrisolte. Resta l’abilità di Mann – che dà stile ed eleganza visuale alle immagini – nel trarre quanto possibile da una vicenda prevedibile ed è sufficiente a rendere apprezzabile il film, che gode della presenza di un cast più che buono anche nelle parti di supporto: Ian McKellen si fa notare nel ruolo del vecchio e malato professore ebreo che trova una miracolosa guarigione a contatto con l’“entità”. Finale deludente. Molto suggestiva la musica dei Tangerine Dream
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