Senza volontà di polemica: in Piazza Santa Croce in Gerusalemme 7 - 00185 Roma, ha sede l'Associazione Nazionale Granatieri di Sardegna, perché non rivolgersi lì?

Comunque una mia interpretazione: il grigioverde della 1^ guerra mondiale è ovvio, il kaki della 2^ ricorda i due battaglioni che inquadrati nel X corpo britannico e con divise di quell'esercito, hanno combattuto nella seconda guerra mondiale dopo l'armistizio. La fase successiva all'armistizio è stata dolorosa per i granatieri, infatti i militari del 3° reggimento vennero bloccati in Grecia dai tedeschi, mentre i militari degli altri due reggimenti si scontrarono a Roma contro i tedeschi.Purtroppo mio padre classe 1920 e mio zio del 1915 sono venuti a mancare entrambi nel 2006, quindi mancano i miei "consulenti" che per tanti anni mi hanno raccontato le loro storie di guerra. Quante volte mi sono sentito raccontare del capitano Pandolfo e del loro amico e collega Luigi Perna che assieme a Raffaele Persichetti (...ed era pure cugino di Claretta Petacci!) caduti l'otto settembre, del sottotenente Odescalchi (nobile "nero") che in piazza San Giovanni aveva attaccato e neutralizzato un sidecar tedesco con il lancio di bombe a mano, di Pietro Kock e di Ezio Taddei ... di Walter Lazzaro e di Mario Scaccia...

Per quello che so io, attualmente durante i raduni viene indossato il basco nero.