In questo topic voglio ricordare il mio bis nonno che, grazie a Dio, ho conosciuto.
Fu partigiano qui a Genova durante gli ultimi anni del secondo conflitto mondiale. Era molto abile nell'usare gli strumenti di comunicazione, quindi si occupava per lo più di mandare messaggi, ecc...
Ma arrivò anche il momento in cui dovette imbracciare le armi. Partecipò a svariate azioni di disturbo, assalendo convogli carichi di approvvigionamenti e militari nemici.
Ma in uno di questi scontri, una granata nemica gli finì vicino. Le schegge gli si conficcarono in tutto il corpo, la parte destra della faccia rimase sfigurata e perse l'occhio destro. Anche la gamba destra subì gravi lesioni.
Durante l'operazione per salvargli la vita, tutto andò per il meglio e si riuscì anche a limitare i danni al volto.
Finita la guerra lo aspettava una brillante carriera nelle Poste(quelle che ancora funzionavano).
Vi dico solo che, da postino sulla vespa, arrivò ai più alti vertici delle Poste, il che lo portò alla nomina di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel 1972(se la memoria non mi inganna)
Sull'abito quando andava a lavoro, però, portava solo il distintivo dei reduci feriti.
é morto cinque anni fa.