Salve a tutti, ad ognuno di noi è capitato di imbattersi nella maledetta vite - a altro- che non viene e che rischia di spannarsi e di rompersi,
avete mai provato ad utilizzare lo sbloccante termico?
Sembra, dalle indicazioni fornite dai produttori che assolverebbe il suo compito portando il metallo ad una temperatura di meno 30 gradi,
favorendo cosi lo sbloccaggio per restringimento e parallelamente il passaggio del lubrificante.
Oltre agli sbloccanti normali ho utilizzato varie volte con esiti più che soddisfacenti il metodo termico a procedimento inverso cioè per riscaldamento e successivo raffreddamento della parte metallica interessata,
va da se che questo metodo fai da te non può essere utilizzato in vicinanza dei legni, cuoio, bachelite o altro materiale simile.
Di istinto mi viene da pensare che il metodo del raffreddamento non dovrebbe compromettere in maniera definitiva il legno o altro specialmente se non
parliamo di un legno molto deteriorato...
Voi cosa ne pensate? Visto che vi trovate in Patria potreste provare ad utilizzare lo spry sopracitato per vedere quali conseguenze avrebbe
sui nostri oggetti?

Saluti
Icaro