Citazione Originariamente Scritto da mangusta Visualizza Messaggio
Si ma è proprio questo che mi ha sempre tormentato, se un giorno a pinco pallino gli viene in mente di decretare che gli oggetti
di epoca ww1 e ww2 devono essere considerati beni culturali che si fa??? io capisco che c'è del collezionismo privato in tutto ma
è anche vero che i grossi collezionisti (ad esempio),di monete, hanno dei pezzi importanti certificati da un numismatico che certificano
anche l'acquisto"legale",ma quando si compra un oggetto ad una fiera o mercatino chi ti rilascia qualcosa??
Un domani se cambiano le leggi ti possono anche chiedere DA DOVE VIENE QUESTA ROBA?? che cosa si può dimostrare poi??
Maah...penso niente....
Sì ci penso spesso anche io, è una sottile linea rossa diciamo, fino a quando un bene può essere solo "privato" e quando diviene di interesse pubblico e quindi un bene culturale? A questo proposito mi ero informata riguardo a dei fossili ed effettivamente la legge dice (in generale) che il bene diventa culturale quando è stato accertato dalle autorità competenti: teoricamente, ogni cosa "storica" (che sia un fossile, una medaglia, una moneta, un pezzo di vetro sotto terra), dovrebbe essere portato all'ufficio apposito e loro devono dirti se ha interessa culturale o no... Mi chiedo come sia possibile fare tutto ciò con le nostre collezioni, dato che non c'è una legge specifica a riguardo. Sull'articolo però, si fa riferimento a francobolli di lettere indirizzate ad enti, e non di quella della corrispondenza privata. Fatto sta che si crea un precedente molto pericoloso, perchè qui davvero basta che uno si svegli e decida che una passione diventa illegale e tutti rischiamo di essere ricettatori.