Nell’autunno del 1942, a seguito della trasformazione di 3 reggimenti di cavalleria in carristi, il 10° Reggimento, o meglio, la quasi totalità di esso, rientrò nella caserma di Bologna, dove diventò reggimento corazzato, mantenendo lo stesso nome. I cavalli furono ceduti ai reggimenti che avevano subito pesanti perdite sul fronte greco-albanese. La parte restante, il XVIII Gruppo Squadroni appiedati (mio padre era fra loro), rimase in Croazia, con funzione di controllo del territorio nell’area compresa fra Gospic, Otocac e Karlovac fino all’armistizio; il X Gruppo svolse compiti di movimento stradale in Liguria. Il 9 settembre il Reggimento si batté con coraggio fra Manziana, Bracciano e Monterosi, fino alla resa, il 16 settembre (L'"Eroe di Bracciano" Udino Bombieri avrebbe compiuto da poco 100 anni - Baraonda News
http://www.scuoladiartiglieria.it/b_...22/Memoria.pdf)