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							Ciao a tutti.
 
 Due delle foto prima pubblicate sono rare immagini relative ai Savari, una specialità coloniale libica di cavalleria regolare di linea, organizzata come quella nazionale in squadroni e gruppi squadroni, differenziandosi per questi motivi degli Spahis, un corpo di cavalleria irregolare leggera. I Savari dipesero dal Regio Corpo Truppe Coloniali della Libia, e furono impiegati anche nella Guerra di Etiopia.
 
 Ascari Zaptiè - Foto 5R3 343.jpg
 
 Ascari Zaptiè - Foto 5R2 343.jpg
 particolari dalle precedenti foto
 
 L'uniforme e l'equipaggiamento dei Savari venne definito dall'ordine del giorno del 24 dicembre 1912. Come per gli Ascari eritrei, ciascun reparto si distinse dai colori e dai motivi della fascia-distintivo di stoffa portata in vita, che riprodusse quelli dello stendardo. Seppur con varie modifiche nel corso del tempo, i tratti distintivi dell'uniforme Savari furono la tachia di feltro rosso granata con fiocco azzurro, sotto-tachia bianca e la farmula; questa fu il tradizionale gilet con cordoncino, chiuso anteriormente da due alamari dello stesso cordoncino; il colore del panno e del cordoncino identificarono il reparto. Fino al 1937 la gerarchia dei gradi fu quella comune a tutte le truppe coloniali italiane. Il personale libico poteva arrivare fino al grado di sciumbasci capo, corrispondente al maresciallo aiutante. Dal 1939, quando la colonia libica divenne a tutti gli effetti territorio nazionale, con le provincie di Tripoli e di Bengasi, il personale militare libico si fregiò delle stellette e la gerarchia venne equiparata a quella nazionale, con particolari galloni per i gradi compresi tra soldato scelto libico ad aiutante libico.
 
 Proseguo con la pubblicazione di uno stralcio di un album fotografico già di una Camicia Nera della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale (M.V.S.N.), che partecipò alla seconda Guerra di Etiopia 1935 - 1936. Nel tempo l'album è stato letteralmente massacrato, a me sono arrivate solo 12 pagine e 44 foto, inoltre molte immagini, certamente le più significative, risultano asportate dalle relative pagine. Però qualcosa di interessante è rimasto. Le foto sono quasi tutte di formato cartolina, alcune anche molto piccole, e chi formò l'album, per motivi di spazio, usò incollarle parzialmente una sopra l'altra. Ovviamente io le ho lasciate così. Vicino alle foto, sulle pagine dell'album, vi sono alcune didascalie che riporto in corsivo:
 
 Guerra Etiopia - Pag 1R 352.jpg
 la prima pagina
 
 Guerra Etiopia - Pag 1 - foto 1R 353.jpg
 
 Guerra Etiopia - Pag 1 - foto 2R 354.jpg
 La "zeribba". La zeriba in Libia e nell’Africa Orientale, spec. in Somalia, è il recinto di spine secche che quasi sempre circonda le capanne di abitazione.
 
 Guerra Etiopia - Pag 1 - foto 6R 358.jpg
 Un termitaio
 
 Guerra Etiopia - Pag 1 - foto 5R 357.jpg
 Il fondo stradale
 
 Guerra Etiopia - Pag 1 - foto 4R 356.jpg
 Una sosta
 
 Guerra Etiopia - Pag 1 - foto 3R 355.jpg
 in attesa di riprendere la marcia
 
 Guerra Etiopia - Pag 2 - foto 7R 360.jpg
 Una sosta nella boscaglia
 
 Guerra Etiopia - Pag 2 - foto 9R 362.jpg
 
 Guerra Etiopia - Pag 2 - foto 8R 361.jpg
 
 Guerra Etiopia - Pag 3 - foto 13R 367.jpg
 Si mangia
 
 Guerra Etiopia - Pag 3 - foto 10R 364.jpg
 
 Guerra Etiopia - Pag 3 - foto 11R 365.jpg
 Un infangamento
 
 Guerra Etiopia - Pag 3 - foto 12R 366.jpg
 Il Fafan. E' una delle zone amministrative in cui è suddivisa la Regione dei Somali in Etiopia.
 
 Guerra Etiopia - Pag 4 - foto 16R 371.jpg
 Verso Gunu Gadu. Località dell'Ogaden (provincia dell'Etiopia), teatro di un violento combattimento tra le truppe italiane e quelle etiopiche avvenuto nell'aprile del 1936.
 
 Guerra Etiopia - Pag 4 - foto 14R 369.jpg
 
 Guerra Etiopia - Pag 4 - foto 15R 370.jpg
 
 Guerra Etiopia - Pag 5 - foto 20R 376.jpg
 Reticolati abissini. Abissinia è il nome antico dell' Etiopia
 
 Guerra Etiopia - Pag 5 - foto 19R 375.jpg
 Carro veloce lanciafiamme. Il CV 33, abbreviazione della dicitura completa Carro Veloce 33, è stato un carro armato leggero italiano sviluppato tra le due guerre mondiali come miglioramento del CV 29, a sua volta una copia fedele del tankette Carden-Loyd Mk VI, acquistato dal Regno Unito.
 
 Guerra Etiopia - Pag 5 - foto 18R 374.jpg
 Un uadi. Nome dei letti di antichi corsi d'acqua.
 
 Guerra Etiopia - Pag 5 - foto 17R 373.jpg
 
 La pubblicazione prosegue.
 
 Saluti, Giovanni
 
 
 
 
 
 
 
 
	
	
	
	
	
	
	
	
	
	
	
	
		
		
			
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