Ciao a tutti e grazie a Weber.

Riguardo alla foto con le tre autorità abissine, al tempo della guerra con l’Italia, pubblicata nel precedente post, confermo l’identificazione di Ras Cassa Darghiè (a destra) e di Ras Mulugeta Yeggazu (al centro), mentre il terzo non sarebbe il Dejazmacht Haile Selassie Gugsà ma bensì Ras Seium Mangascià (a sinistra). La donna risulta essere una giornalista inglese e la foto scattata il 10.01.1936.
Il ras Sejum Mangascià (Agawmedir, 21 giugno 1887 – Addis Abeba, 15 dicembre 1960) dal 1910 al 1935 fu shum (governatore) della provincia del Tigrai occidentale. Dall'ottobre del 1935 al febbraio del 1936, durante la seconda guerra italo-etiope, comandò l'armata del Tigrai come ras ed ottenne l'ordine di rimanere ad un giorno di distanza dagli italiani che avanzavano. Con le forze al suo comando giocò un ruolo significativo nell'offensiva etiope di Natale, nella prima e nella seconda battaglia di Tembien. Il 31 marzo, dopo che l'armata del Tigrai era stata ormai annientata, egli prese parte con l'imperatore Hailé Selassié alla battaglia di Mai Ceu. Dopo la sconfitta etiope rimase nel proprio paese a combattere gli invasori italiani, ma alla fine si arrese. Trascorse gran parte del suo tempo agli arresti domiciliari ad Addis Abeba.

Proseguo con le foto dall’album dell’ artigliere Antonio Costa:

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l' artigliere Antonio Costa, qui con tre Ascari, è sempre facilmente identificabile nelle foto

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qui è il terzo da sinistra in piedi

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Costa è il primo a destra in piedi, con al suo fianco un prete copto

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Le foto che seguono vennero scattate, probabilmente, in una officina meccanica:

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La pubblicazione prosegue.

Saluti, Giovanni