In un soleggiato pomeriggio di novembre, io e un amico (visitatore saltuario del forum)
abbiamo faticosamente raggiunto (prima in macchina e poi in marcia) un lungo e boscoso
crinale dove (durante la WWII) le "leggende" affermavano esserci stato uno scontro.
Il nostro obbiettivo era di individuare con una certa precisione il luogo esatto di quella
vicenda, missione tutt'altro che facile: il crinale è lungo circa un chilometro, è impervio,
e la vegetazione è (come al solito) spinosa.
Dopo un lauto pranzetto (panino e coca-cola), abbiamo imbracciato le armi (pala, zappetta e
MD) e iniziato la partita.
Quasi ad ogni passo lo strumento suonava, e dopo una serie di buche che avevano fruttato
solo scheggie, lo sconforto cominciava a impadronirsi di noi... per l'ennesima volta quella
collina ci avrebbe rispedito a casa con un sacco di pive?
No, questa volta sarebbe andata diversamente: quasi alla fine del tempo regolamentare (in
quella zona fa buio alle 16.00) e proprio al limite estremo della zona esplorata... abbiamo
raggiunto l'obbiettivo.

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Ecco qui come, 63 anni di permanenza sotto terra, hanno conciato due esemplari (disattivati
dalla natura) di... 7.92x57 Mauser? L'altro bossolo è un .30-06 Garand (S L 4), che
si è conservato un po' meglio.

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Questo oggetto (di circa 2-3 millimetri di spessore), sembra essere parte di qualche
meccanismo... qualcuno può identificarlo?

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Il terzo, è l'oggetto più "misterioso": si tratta di un tubo cavo di circa 8 cm di lunghezza,
aperto e schiacciato ad un estremità* (esternamente alla quale presenta una filettatura.
Il materiale è assai pesante, e dalle corrosioni che presenta direi che si tratta di ferro (o
acciaio).
Qualcuno ha un idea circa il suo uso?

Saluti a tutti, e grazie x la collaborazione.