... ho scritto prima che il grado di Furiere e Furiere Maggiore era stato abolito, pertanto la progressione dei gradi dei sottufficiali era: Sergente, Sergente Maggiore (di nuova istituzione), Maresciallo di compagnia/squadrone/batteria, Maresciallo di battaglione/gruppo/brigata; Maresciallo di reggimento...

I F.M. che "non avevano optato" ebbero il grado di Sergente Maggiore con l'occhiello mentre i Furieri furono equiparati ed ebbero i distintivi da Sergente Maggiore.



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La Bandiera del 21° reggimento di fanteria è decorata, oltre che con l'Ordine Militare d'Italia per la guerra 1915/18, con la medaglia d'argento di Benemerenza, ai sensi del r.d. 5 giugno 1910 con la seguente motivazione:

«Si segnalò per operosità , coraggio e abnegazione nel portare soccorso alle popolazioni funestate dal terremoto del 28 dicembre 1908.»

Della medaglia d'argento al valor militare, ai sensi del r.d. 5 giugno 1920, con la seguente motivazione:

«Con brillanti vittorie e tenaci resistenze assicurava la conquista del Carso meridionale sopra Monfalcone e, movendo compatto, espugnava fortissime posizioni nemiche ad est di Doberdò, mantenendovisi fermamente sotto la furia di quotidiani bombardamenti (agosto-settembre-novembre 1916). - Il suo 2° battaglione dava prova di grande valore, contribuendo alla conquista delle formidabili posizioni di Monte Pertica ed alla tenace resistenza del caposaldo di quota 1451 (25-27 ottobre 191.»

Della medaglia d'argento al valor militare con la seguente motivazione:

«In Corsica prima, attraverso la Pianura Padana, dal fiume Reno a Venezia poi, ha lottato contro il tedesco, nemico tradizionale, ed ha vinto per la libertà e la ricostruzione dell'Italia travagliata, ispirandosi alle più pure tradizioni del Risorgimento. Corsica, 9 settembre 1943; Ravenna-Venezia, 12 gennaio-8 maggio 1945.»

Queste le gloriose mostrine prima e dopo:







Un caro saluto

Fante 71 [][][]