Grazie a tutti per l'impegno dedicato a cercare una risposta al mio quesito.
Detto questo, vollevo sottolineare alcune differenze tra le foto:
in quella che ha dato il via alla discussione noto che la granata è in canutiglia (anzichè in filo di rajon), l'estremità* della impugnatura mi sembra più elaborata e l'elsa della daga sembra quasi formare un nodo, a differenza delle ultime che sono perfettamente diritte. Interessante anche il fatto che la granata non abbia le "maniglie", nel mio esemplare.
Anche il filo con cui è ricamata la fiamma mi sembra molto più grosso in spessore rispetto agli altri esemplari illustrati, molto più "fini".
A mio parere, comunque, dal tipo di canutiglia (in particolare quella dorata: quella argento mi sembra compatibile con quelle, più fini, in uso negli anni '40) propenderei per una collocazione temporale intorno agli anni '50. La mia perplessità* riguarda più che altro l'usura e la scoloritura, visto che generalmente gli esemplari post bellici non venivano indossati tanto da arrivare ad essere ridotti in questo modo.