[SICILIA] 1940-43 Postazioni e sistemi fortificati

[ciofatax]

nella nostra regione è risultato piu' economico lasciarle su che abbatterle.

Nel nostro amato sud-isole un po' si dorme (per motivi che - vivendoci - ho capito), un po' c'è una mentalità* "strana".
Però sarei realmente felice di vedere anche solo una casamatta di Sicilia, pulita, restaurata e dedicata alla memoria dei nostri militari che si fecero bruciare vivi o massacrare per tener fede al DOVERE.
A tal proposito il libro di Faldella è commovente, in più di un passaggio.
Io la dedicherei a quel caporale che a Gela fermò, da solo, per ore gli Americani e che fu ucciso da una (triplice) pugnalata alla schiena.
Una la diede l'americano che riuscì a entrare nel fortino;
una la diedero i commilitoni, squagliandosela;
una l'abbiamo data noi, dimenticando il suo sacrificio</font id="purple">.

[ciofatax]

Questa è davvero la spiaggia dove sbarcarono?
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/c ... gelese.jpg
UN libro prenotabile
http://www.levasicilia.difesa.it/pmb/op ... _see&id=73

Sul mio vecchio atlante ho trovato segnato:
- Poggio Lungo (2^ cantoniera a ovest di Gela), era sede di batteria
- caposaldo tra Gela e Palma Montechiaro, in località* C. Sillitti.
- Agrigento, loc. Rupe Atena, comando 207^ Div. Cost.
[ciao2]

[sidescanner]

@Ciotafax: la postazione pinguinata è completa con un accenno di mimetizzazione con sassi sulla parte superiore

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per quanto riguarda la postazione per il tiro fiancheggiante, inizialmente ho avuto anche io la sensazione che la feritoia fronte mare fosse stata chiusa successivamente alla costruzione, poi però le dimensioni della presunta muratura mi sono sembrate eccessivamente grandi e mi sono ricreduto

[ciofatax]

Molte grazie per le utilissime precisazioni e per le foto, la "pinguinata" è davvero interessante, e tutto sommato il nuovo look la rende unica nel suo genere.
Pensa una pcm pitturata come se fosse una enorme coccinella....

[ciofatax]

E c'è anche questo.
Direi che materiale sulla Sicilia ce ne sia a sufficienza per attivare una Vostra pagina ad hoc. [ad]
Anche perché sennò, gira e rigira,
si rischia di fotografare gli stessi. [vedo]
ciao!

[totino72]

Questa è davvero la spiaggia dove sbarcarono?

Qto tuo tratto di spiaggia postato sembra un pò simile a qto fotografato da Monte lungo ad ovest di Gela,dove secondo un anziano del luogo c'erano appostati 4 cannoni italiani di grosso calibro ed anche qui avvenne lo sbarco,tanti di quei mezzi da sembrargli una città* sul mare.
Individuare oggi il punto esatto dei cannoni è quasi impossibile,perchè le postazioni sono state spianate, rimosse

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qto è visto dalla ss115 venendo dalla parte est di Gela
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da google hearth
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dove è cerchiato, oggi ci sono degli alberi e all'epoca accanto c'era uno dei 4 cannoni,mentre la parte di spiaggia evidenziata era stata minata,ma gli americani ne erano già* informati e qto è una parte di quanto mi ha raccontato lo stesso anziano che abitava ed abita ancora in zona

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e questa è la spiaggia vista dall'alto

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e qta è la zona del cannone

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invece osservando sempre da monte lungo verso l'interno si vede in lontananza la città* di butera

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[ciao2]

[ciofatax]

Caro Attila, ti riporto quanto è scritto nel Clerici:
- BATTERIA BENEDETTI 4 DA 152/50 e 1 da 120 illuminante;
- BATTERIA BETTOLO 120/45
- BATTERIA Tp. 768, 4 PEZZI DA 76/40
Località*: fronte Isola Galera (76/40); Ins. del Passo(152); P. Fanfalo (120); P. Marsala(76/40).

LEVANZO:
C. GROSSO - BATT. CIPRIANI (152/50)
CALA DOGANA BATT Tp 709 (76/40)
[ciao2]

[Attila]

Caro Ciofatax,

grazie per la dritta vedrò di riportare il tutto topograficamente sulla pianta dell'isola.

Chi è il Clerici?

Grazie Attilio

[unorosso]

Ragazzi, in Sicilia di bunker ce ne sono veramente tanti e anche belli; qui a Catania ce ne erano anche in città* ma poi sono stati demoliti per costruire altre cose

[ciofatax]

Scusa Attila,

Carlo Alfredo Clerici è l'autore del libro
"Le difese costiere italiane nelle due guerre mondiali"
STORIA MILITARE
1996
ISBN 88-85909-67-1
[ciao2]