Ciao Axel, ora capisco, ma sai non è che della robe non da scavo mi sia curato più di tanto, ogni mercatino ha la sua particolarità*, li è la fiera dello scavo e so che genere di materiale non da scavo gira per cui non è che guardi o chieda più di tanto, certo, a volte è uscito qualche bel guscio italiano o tedesco II guerra ma in genere prendono altre vie prima di arrivare sui banchetti, diciamo che funziona così: ne conosco parecchi che trattano materiale da scavo e durante l'anno ci si vede o li vado a trovare se mi serve qualcosa in particolare però alla fiera pur potendoci andare il sabato (prenotando un banchetto) ci vado la domenica perchè so che qualcuno arriva in giornata solo la domenica stessa, i pezzi che cerco sono sostanzialmente accessori o giù di li (pezzi d'ottone, viti, eliche, tappi ecc ecc..) cioè tutte cosette che mi servono per completare qualche oggetto o simili, in esempio questo giro ho recuperato un bossolo in ottone da 75/13 (7,5 cm m15 ex au skoda) utilizzato nella II guerra dalla nostra art. alp. e un tappo di gavetta I tipo austriaca (quella alta) visto che il corpo lo avevo trovato ma erano parecchi mesi che cercavo un tappo non bucato pur avendone trovati alcuni anche se in pessime condizioni.
Contento di aver portato a casa un pezzo che mi mancava (del 75 da mont. avevo solo il tipo in ferro RE) e avendone completato un' altro mi sono accontentato anche perchè gran parte del materiale esposto non era di mio interesse.
Nella mia politica collezionistica preferisco cercare di completare un pezzo prima di pensare a prenderne altri da completare, queste fiere vanno benissimo per trovare l' accessorio ricercato anche se spesso per trovarlo ci metto molti mesi!!!!
Poi ovvio che se butto l'occhio e vedo un bel 33 o un cappello o qualche equipaggiamento strano se riesco lo recupero però non è stato questo caso.
In questa edizione come ti dicevo vuoi per la marea di gente, vuoi forse per la poca voglia di spendere non mi sono attardato sui pezzi sani.
Ritornando al discorso del materiale da scavo devo anche dire che io rispetto a molti altri sono avvantaggiato (perchè vivo nelle vicinanze del fronte), da parecchi lustri mi dedico a questa tematica (che considero come un hobby e non come una collezione vera e propria) per cui personalmente ne ho trovato parecchio materiale di tutte le categorie, magari frequento la fiera con la speranza di trovare un bossolo di 91 con il fondo piatto, o uno di Steyer marcato 88, oppure una borraccia au anche da scavo con un marchio raro e altre cosine del genere, di cui conosco l'effettiva difficoltà* del rinvenimento ma mai comprerei un adrian o un m.16-17 da scavo o un baionetta o un distintivo au perchè non trovati personalmente.
Ho un' idea strana della collezione forse non comparabile con quella altrui!
Ovviamente c'è chi per i più svariati motivi non riesce a reperire dal genere di materiale e riempe le auto di oggetti vari.
Riguardo alla tua osservazione anche li i prezzi del materiale sano
si stanno uniformando ai nostri, sia perchè parecchi collezionisti sloveni conoscono il nostro mercato sia perchè loro stessi lo recuperano all' estero e quindi tra ricarichi e spese il prezzo sale.
Poi si sa chiedere è lecito rispondere è cortesia!!!
Dipende se uno vende o meno ciò evidentemente è determinato dall' acquirente!
Diciamo pure questo che con un po di preparazione l'affare si riesce a farlo forse ovunque ma escluderei che esistano delle isole felici per il collezionismo qui da noi come all' estero, almeno per i paesi che sono più avanzati dal punto di vista collezionistico (Europa e USA) poi magari in India troviamo un sacco di giacche italiane II guerra dei prigionieri nei campi inglesi e ce le vendono per 10 rupie ma un altro discorso è arrivarci e soprattutto trovarle!!!

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